Fao: allevamento fondamentale per diete sane e sistemi alimentari sostenibili
Lo afferma il rapporto recentemente rilanciato dal sito European Livestock Voice
Gli allevamenti di bestiame sono decisivi nel garantire diete sane e sistemi alimentari sostenibili. L'affermazione chiave emerge da un rapporto dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (Fao) e conferma il ruolo fondamentale del bestiame, contribuendo in modo significativo alla comprensione globale dei benefici della produzione e del consumo di carne.
Il rapporto "Contribution of terrestrial animal source food to healthy diets for improved nutrition and health outcomes" sostiene che, all'interno di modelli dietetici appropriati, la carne e altri alimenti prodotti da animali terrestri possono dare un contributo vitale al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite - obiettivi nutrizionali SdG. Ciò include il contributo alla riduzione dell'arresto della crescita, del deperimento e della denutrizione tra i bambini; migliorare il peso alla nascita; riduzione dell'anemia nelle donne in età riproduttiva; riduzione dell'obesità e malattie non trasmissibili negli adulti.
Lo studio, pubblicato lo scorso giugno, è stato rilanciato dal sito European Livestock Voice. La valutazione si compone di quattro documenti. Questo primo documento componente fornisce un'analisi olistica del contributo del cibo di origine animale terrestre a diete sane per una migliore nutrizione e risultati di salute per la vita delle persone.
Sulla base dei dati e delle prove di oltre 500 articoli scientifici e 250 documenti politici, il rapporto ha evidenziato che le proteine animali sono insostituibili e che gli alimenti di origine animale come carne, uova e latte sono fonti essenziali di sostanze nutrienti che non possono essere facilmente ottenute da piante alimenti a base. Secondo il rapporto della Fao, i macronutrienti come carboidrati, grassi e proteine e i micronutrienti nella carne, nelle uova e nel latte svolgono un ruolo importante nella salute e nello sviluppo umano. Vale quindi la pena ripetere che quei nutrienti sono difficili da ottenere da alternative a base vegetale in quantità e qualità sufficienti.
Diversi alimenti derivati dai sistemi di produzione animale, compresi i sistemi di pascolo e pastorizia e la caccia di animali selvatici, forniscono proteine di alta qualità, importanti acidi grassi e varie vitamine e minerali, contribuendo a diete sane per una migliore nutrizione e salute. Anche il bestiame può contribuire a combattere la carestia, tenuto conto che, tra il 2019 e il 2022, il numero di persone denutrite è aumentato di 150 milioni, secondo l'Ong Action Against Hunger. Quest'anno, 345 milioni di persone (la metà delle quali sono bambini) soffriranno di insicurezza alimentare. Un decesso su cinque tra i bambini sotto i cinque anni è attribuito a un grave deperimento.
A livello globale, più di un miliardo di persone dipende dalle catene del valore del bestiame. In questo ambito, gli allevatori e i pastori su piccola scala costituiscono la percentuale maggiore di produttori di bestiame. Una produzione di bestiame ben integrata aumenta la resilienza dei sistemi agricoli su piccola scala. Il bestiame fornisce anche altri importanti servizi ecosistemici nella gestione del paesaggio, fornendo energia e contribuendo a migliorare la fertilità del suolo. Le specie di bestiame sono adattate a vari ambienti, comprese le aree inadatte alla produzione agricola. Ad esempio, gli ecosistemi dei pascoli o delle praterie occupano il 40% dell'area terrestre del mondo pertanto, quando gli allevatori di bestiame usano quella terra per i loro animali da pascolo, trasformano in cibo la vegetazione dei prati altrimenti inadatta.
EFA News - European Food Agency