Anheuser-Busch InBev ha deciso di usare le "maniere forti" pur di fare la guerra a Heineken. E così, ha elevato la sua birra lager ipocalorica Michelob Ultra allo status di "marchio globale" posizionandola nel segmento alto del mercato per competere meglio con il rivale olandese. 

Quello che è considerato il più grande birrificio del mondo, finora, aveva concesso lo status di marchio globale solo a tre delle sue etichette di successo: Budweiser, Corona e Stella Artois. Oggi, però, il managementr ha dichiarato agli analistri che Michelob Ultra, già un grande successo negli Stati Uniti, sarà inserito nel club esclusivo fdei brand globali.

Durante la riunione con gli esperti, il chief marketing officer Marcel Marcondes ha sostenuto che l'azienda ora vede Corona come il suo "cavallo di battaglia" a livello globale: la versione senza alcol, Corona Cero, nel frattempo, sarà il suo obiettivo numero uno nella categoria no-alcohol.

Le mosse vedono AB InBev confrontarsi con il rivale Heineken, la cui nuova birra leggera Heineken Silver sta cercando di conquistare quote di mercato nel critico mercato statunitense, nel quale la Heineken 0,0% svetta essendo considerata leader mondiale come quote di mercato nella categoria no-alcohol.

Le birre leggere, quelle che contengono meno calorie e carboidrati, stanno guadagnando attenzione presso i consumatori, soprattuiitto quelli che diventano sempre più attenti alla salute. Bud Light di AB InBev, fino a poco tempo fa, dominava la categoria negli Stati Uniti, ma ha perso il suo primo posto dopo l'ormai famoso boicottaggio degli acquirenti "conservatori" che si sono ribellati non acquistando più la birra dopo la promozione sui social media con l'influencer transgender Dylan Mulvaney (leggi EFA News).

"Michelob Ultra è ovviamente una priorità assoluta per noi -sottolinea Kyle Norrington, U.S. chief commercial officer di AbInbev-. Questo marchio ha un posizionamento unico nella mente dei consumatori, abbiamo un caso di successo comprovato e un chiaro margine di crescita negli Stati Uniti e anche oltre, visto il potenziale del marchio in mercati come la Cina".

Brian Perkins, il presidente di AbInbev per l'Europa Occidentale, ha aggiunto che la società si concentrerà su Corona Cero come la sua "proposta di birra senza alcool numero uno a livello mondiale". Una boirra che, secondo Perkins, offre l'opportunità di essere gustata anche nei mercati senza grandi popolazioni dedite all'alcol come l'Arabia Saudita dove, seocndo Perkins, il marchio sarà presto lanciato.