La Global Environment Facility (Gef) ha dato il via libera a 48 progetti guidati dalla Fao per un valore di circa 2,9 miliardi di dollari – 294 milioni di dollari in finanziamenti di progetti e 2,6 miliardi di dollari in cofinanziamento – che svolgeranno un ruolo fondamentale nel promuovere una trasformazione sostenibile dei sistemi agroalimentari per porre fine alla fame e conservare l'ambiente. Le iniziative, a beneficio di 4,2 milioni di persone in cinque diverse regioni a livello globale, ripristineranno più di 474mila ettari di terreno; migliorare le pratiche su oltre 24 milioni di ettari di habitat terrestri e marini; creare e migliorare la gestione di oltre 2 milioni di ettari di aree protette terrestri e marine; mitigare 133 milioni di tonnellate di emissioni di gas serra; e rimuovere 202 tonnellate di prodotti chimici pericolosi.

“Si tratta del più grande programma di lavoro tra i progetti della Fao approvati dal Consiglio del Gef. Lavorando a stretto contatto con partner e Paesi, questi progetti hanno il potenziale per migliorare la vita di milioni di persone attraverso la trasformazione dei sistemi agroalimentari, contribuendo al contempo a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Insieme al Gef, ci impegniamo a garantire la sicurezza alimentare globale insieme ad un'agricoltura sostenibile, inclusiva e resiliente, a beneficio delle persone e del pianeta", ha affermato il vicedirettore Generale della Fao Maria Helena Semedo, accogliendo con favore la decisione presa dalla 66a Sessione del Consiglio del GEF, tenutosi a Washington DC, Stati Uniti, dal 5 al 9 febbraio.

46 paesi hanno collaborato con la Fao per accedere ai finanziamenti del Gef in questo programma di lavoro: Angola, Argentina, Barbados, Benin, Bhutan, Brasile, Cambogia, Cile, Cina, Dominica, Repubblica Dominicana, Ecuador, Eswatini, Grenada, Guyana, India, Indonesia , Kazakistan, Kirghizistan, Repubblica Democratica del Laos, Maldive, Messico, Mongolia, Namibia, Nepal, Niger, Nigeria, Pakistan, Perù, Filippine, Isole Salomone, Sud Africa, Sud Sudan, Sri Lanka, St. Kitts e Nevis, St. Vincent e Grenadine, Tagikistan, Tanzania, Togo, Trinidad e Tobago, Tunisia, Türkiye, Turkmenistan, Uzbekistan, Venezuela e Vietnam.