Stoccafisso e baccalà norvegesi: cresce il consumo in Italia
Dal fuori casa al ready-to-eat: Norwegian Seafood Council spiega i trend
E’ il signore dei mari, quelli freddissimi, e lungo i circa 30mila km di coste della Norvegia trova uno dei suoi habitat ideali. Visto che qui, dove la corrente del Golfo incontra le acque dell’Artico, la vita esplode in milioni di esemplari. Lui, il merluzzo artico norvegese, è il vero oro bianco del Nord. Onore e vanto della marineria e industria norvegese: per le quali l’Italia rappresenta uno dei mercati principali, con un export di stoccafisso e baccalà pari nel 2023 a 69 milioni e186mila Euro, per un volume complessivo di 3585 tn. Con un valore di vendite che solo per lo stoccafisso ha segnato nello scorso anno un +18% sul 2022.
Questi, tra gli altri, i dati emersi in occasione seminario su stoccafisso e baccalà organizzato a Napoli dal Norwegian Seafood Council, l’ente creato nel 1991 dal ministero del commercio norvegese per promuovere l’export e la cultura dei propri prodotti ittici. Cultura piuttosto radicata, specie in Veneto e in Liguria, nel nostro paese: per il cui 76% dei consumatori, secondo l’ultima indagine Nielsen IQ, è molto è importante lo stoccafisso provenga proprio dalla Norvegia.
L'ente ha obiettivi ambiziosi, come spiega Tom-Jørgen Gangsø, direttore per l'Italia del Norwegian Seafood Council ai microfoni di EFA News.
Rimane il fatto che le forti spinte inflazionistiche dell’ultimo anno abbiano contratto sensibilmente il consumo di prodotti ittici in Italia. Sul come conciliare prezzi più alti con un maggior consumo di baccalà e stoccafisso su più segmenti di vendita, hanno espresso il proprio parere, nel corso del seminario, Andrea Eminente, ad di Unifrigo Gadus, società impegnata da 6 generazioni nell’import di prodotti ittici dalla Norvegia, e Paolo Monti, direttore commerciale di Foods Import dei Fratelli Monti, azienda abruzzese che con il paese scandinavo intrattiene scambi fin dal 1903. E che grazie alla tecnologia alta pressione HPP (High Pressure Processing) ha da pochi anni immesso sul mercato un prodotto già reidratato, dalle cariche batteriche abbattute e dalla maggiore shelf life, mantenendo integre le proprietà organolettiche.
Baccalà e stoccafisso sono prodotti omnicanale, suscettibili cioè di essere commercializzati in più segmenti di vendita, anche se il settore più promettente è ora quello della ristorazione.
Emerge però come il 35% dei consumatori del prezioso merluzzo abbiano oltre 50 anni, contro uno scarno 12% tra gli over 18: l'imoegno del Norwegian Seafood Council è anche quello di intercettare i gusti del pubblico più giovane, lavorando sui social e su testimonial di successo, il calciatore del Manchester City Erling Haaland.
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EFA News - European Food Agency