Più volte colpito da eventi meteorologici estremi negli ultimi due anni, il Veneto ha finalmente ricevuto i suoi riscontri da parte del governo. Il ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida ha infatti firmato tre decreti di dichiarazione del carattere di eccezionalità degli eventi atmosferici calamitosi che si sono abbattuti sulla Regione.

Il primo decreto riguarda le calamità del 22 novembre 2022 che interessarono le province di Padova, Venezia, Vicenza, Verona e Rovigo; il secondo decreto copre la settimana dal 30 ottobre al 5 novembre 2023 nelle province di Padova, Treviso, Venezia, Vicenza e Verona; il terzo decreto interessa le province di Padova, Rovigo, Treviso, Vicenza, Venezia e Verona, dove ampia parte dei territori furono danneggiati da alluvioni nel periodo compreso tra il 26 febbraio e il 10 marzo 2024.

“Si tratta di tre documenti molto importanti per il territorio veneto”, ha commentato il senatore Luca De Carlo (FdI), presidente della IX Commissione Senato - Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare e coordinatore veneto di Fratelli d'Italia. “È l'ennesimo grande segnale di attenzione di questo Governo al Veneto e alle fragilità dei territori, tenendo sempre un occhio particolare di riguardo alla sicurezza ma anche alle realtà agricole. I temi della sicurezza idrogeologica e della prevenzione e contrasto ai cambiamenti climatici sono tra le priorità dell'operato della Commissione che mi onoro di presiedere, del ministero dell'Agricoltura e dell'intero Governo Meloni”.