Liguria, 240 mila euro per pesca, acquacultura e vini
Attivati bandi regionali per ristrutturazione vigneti e per sostenere la competitività dei settori
La Giunta regionale della Liguria ha approvato il provvedimento che dà avvio alle disposizioni attuative della misura Ocm (Organizzazione comune del mercato) “Ristrutturazione e riconversione dei vigneti” per la campagna 2025/2026. Lo stanziamento complessivo è di 85.548 Euro, interamente finanziato con risorse comunitarie. Il bando prevede: contributi per il reimpianto di varietà pregiate ammesse in Liguria con elevato valore enologico e commerciale e la ristrutturazione dei vigneti attraverso lo spostamento in posizioni più favorevoli o la modifica dei sistemi di coltivazione. Due le forme principali di sostegno: compensazione delle perdite di reddito fino a un massimo di 3.000 Euro per ettaro e contributo ai costi di ristrutturazione e riconversione, fino al 50% della spesa ammissibile. Le domande possono essere presentate tramite l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA) dal 30 gennaio 2025 al 31 marzo 2025. La graduatoria di finanziabilità sarà definita entro il 15 novembre 2025, mentre il termine per le richieste di pagamento è fissato al 20 giugno 2026.
"Il bando è finalizzato a sostenere il settore vitivinicolo ligure attraverso il rinnovamento degli impianti viticoli e a rafforzare la competitività dei produttori locali -spiega Alessandro Piana, vicepresidente regionale con delefa al'Agtcoltura-. La ristrutturazione e riconversione dei vigneti è un passo importante per aumentare la qualità delle nostre produzioni certificate e per rendere più competitiva la nostra viticoltura nel rispetto delle tradizioni locali e della sostenibilità ambientale. Questo provvedimento si inserisce in un quadro più ampio di interventi a favore del comparto agricolo regionale che puntano a valorizzare le eccellenze locali e a sostenere la competitività delle imprese sui mercati nazionali e internazionali”.
Sempre Piana, che ha anche la delega alla Pesca, ha portato in giunta, con conseguente approvazione, uno stanziamento di 160 mila Euro per il 2025 destinato al settore della pesca e dell’acquacoltura. I fondi, dedicati all’attuazione di programmi di assistenza tecnica, mirano a sostenere la competitività e la sostenibilità delle imprese liguri operanti nel comparto. Le domande di contributo dovranno essere presentate entro il prossimo 28 febbraio. I programmi di assistenza tecnica saranno realizzati dalle associazioni di categoria e comprenderanno:
- servizi essenziali per le imprese di pesca e acquacoltura, tra cui assistenza alle marinerie liguri, compilazione trimestrale del Data Base flotta e acquacoltura e attività di sportello;
- servizi aggiuntivi facoltativi come convegni, seminari e studi di settore per promuovere ulteriormente lo sviluppo delle imprese;
- ricognizione dei punti di sbarco dei prodotti ittici per verificare la conformità alle normative igienico-sanitarie, l’operatività e l’individuazione di nuovi siti funzionali alle esigenze del mercato.
“L’obiettivo -spiega il vicepresidente - è rafforzare la sostenibilità e la competitività delle imprese di pesca e acquacoltura, in coerenza con il Programma Regionale della Pesca e dell’Acquacoltura 2023-2025 e con il Fondo Europeo Feampa 2021-2027. In particolare, vogliamo garantire un’assistenza tecnica efficace alle imprese, promuovendo interventi concreti e mirati. Questi interventi sono fondamentali per migliorare le infrastrutture e i servizi del settore ittico ligure e per poter potenziare la competitività delle nostre imprese contribuendo allo sviluppo del territorio”.
EFA News - European Food Agency