Un appuntamento per chi desidera comprendere e discutere il ruolo strategico dell’Italia nello scenario europeo e internazionale. L'evento si articolerà in un convegno promosso dal Centro Studi e Ricerche Federitaly, su iniziativa dell'onorevole Andrea Volpi. L'appuntamento è per domani 4 marzo, a partire dalle ore 15, presso la Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto presso la Camera dei Deputati.

Il pomeriggio si aprirà con i saluti istituzionali: Lucia Albano sottosegretario al ministero dell’Economia e Finanze; Andrea Volpi, parlamentare e membro della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati; Francesco Torselli, parlamentare europeo; Carlo Verdone, presidente e fondatore di Federitaly. A dirigere, introdurre e moderare il convegno sarà Fabio Pistella, presidente del Comitato Scientifico del Centro Studi e Ricerche Federitaly e.t.s., già presidente del Cnr, che guiderà il dibattito tra i relatori per fornire una visione chiara e strutturata delle sfide e opportunità per l’Italia.

L’evento, dal titolo "Contributo dell’Italia a un’Europa non marginale nel nuovo quadro geopolitico", rappresenta un’opportunità unica per approfondire i nuovi orientamenti strategici della Commissione Europea, recentemente rafforzati dalle dichiarazioni della presidente Ursula von der Leyen e dai commissari UE insediati. Il dibattito sarà inoltre arricchito dalle analisi contenute nei report di Mario Draghi sulla competitività e di Enrico Letta sul mercato unico, temi centrali per il futuro del continente.

L’incontro vedrà la partecipazione di esponenti politici, accademici, esperti e giornalisti, che si confronteranno sulle prospettive dell’Italia all’interno del nuovo assetto geopolitico mondiale. Tra i relatori: Renato Loiero, consigliere per le politiche di bilancio del presidente del Consiglio dei Ministri, con la relazione "Le azioni del Governo per una presenza dell’Italia da protagonista nel nuovo scenario economico e geopolitico"; Stefano Besseghini, presidente Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), con la relazione "Infrastrutturare il sistema tra visione nazionale ed europea”. Seguirà l’intervento di Lucio Sepede, dirigente Confederazione Italiani nel Mondo (Cim), con la relazione "Le più importanti iniziative per la ripresa a livello UE"; Francesca Sperti, avvocato, componente del Comitato Scientifico Centro Studi e Ricerche Federitaly, con la relazione "Il vincolo di sostenibilità nel commercio internazionale"; Maria Bianca Farina, presidente Emerito Ania - Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, con la relazione "Sistema finanziario e assicurativo a sostegno delle Pmi”.

E ancora Monica Tommasi, presidente Amici della Terra, con la relazione "Una visione costruttiva della sostenibilità"; Mario Orabona, Senior Associate Sace, componente Comitato Scientifico Centro Studi Federitaly, con la relazione "Gli investimenti italiani all’estero"; Roberto Setola, direttore del Master in Cybersecurity Management dell'Università Campus Bio-medico, con la relazione "L’importanza della protezione Cyber".

In un contesto globale in continua evoluzione, l’Italia ha le carte in regola per assumere un ruolo di primo piano nelle strategie europee sugli scenari mondiali. Il convegno si propone di analizzare come il nostro Paese possa contribuire alla costruzione di un’Europa più forte, competitiva e protagonista del cambiamento.