Curare l'intestino per guarire la mente
Il libro della scienziata Maria Rescigno (Humanitas University) sul microbiota
Da tempo sappiamo che esiste una connessione tra l’apparato digerente e la mente ma solo di recente abbiamo iniziato a intravedere la portata concreta di questo collegamento. Un libro che aiuta a far luce sulla questione è appena uscito: si intitola "Microbiota geniale: curare l’intestino per guarire la mente" (Vallardi Editore), scritto da Maria Rescigno, ordinario di Patologia generale e prorettore alla ricerca di Humanitas University.
In questo libro la scienziata italiana, considerata uno dei massimi esperti di microbiota a livello internazionale, autrice di pubblicazioni su riviste prestigiose come Science eNature, spiega come l’asse intestino-cervello sia regolato dal microbiota: guidandoci tra le ultime scoperte e i possibili sviluppi avveniristici, l’autrice ci spiega come sia possibile modulare ilmicrobiota grazie a probiotici e postbiotici specifici, metaboliti batterici, cibi fermentati e trapianto dimicrobiota: l'obiettivo è ricostruire una barriera intestinale sana e migliorare la prevenzione e la cura dellepatologie collegate ai suoi squilibri.
La ricercatrice esplora per la prima volta le nuove frontiere della ricerca sul legame tra primo e secondo cervello e rivela come la rottura dell’equilibrio di uno si rifletta inevitabilmente sull’altro, producendo conseguenze sulla nostra salute fisica e mentale. Non a caso, infatti, alcune patologie tradizionalmente considerate "malattie del cervello, come il Parkinson, l’Alzheimer, la depressione, la schizofrenia, l’autismo, i disturbi alimentari e altre, si manifestino anche con sintomi a livello intestinale. Non è un caso nemmeno che, per contro, malattie intestinali, come la sindrome dell’intestino irritabile e la malattia di Crohn, siano associate a disturbi del sistema nervoso.
Nel suo libro Rescigno individua le prassi migliori per prenderci cura ogni giorno del microbiota e dell’intestino, e prevenire, o quantomeno rallentare, lo sviluppo di alcune delle malattie neurodegenerative oggi più diffuse.
Maria Rescigno laureata in Biologia all’Università di Milano, si è specializzata in Biotecnologia applicata all’Universitàdi Milano-Bicocca: è stata visiting scholar all’Università di Cambridge (Inghilterra) e ha lavorato al Cnr, dove haconseguito il suo PhD in Farmacologia e Tossicologia. Dal 2001 al 2017 è stata direttore dell’Unità di ricerca sulle cellule dendritiche e immunoterapia nel Dipartimento di Oncologia sperimentale all’Istituto europeo di Oncologia di Milano e, dal 2008 al 2013, è stata visiting professor all’Università di Oslo.
Nel 2016 ha fondato Postbiotica, start-up basatasulla modulazione del microbiota. Oggi insegna Patologia generale in Humanitas University, dove è anche prorettore alla ricerca, e dirige un laboratorio che studia il rapporto tra sistema immunitario e microbiota in IRCCS Istituto Clinico Humanitas. Proprio la Fondazione Humanitas per la ricerca, in partnership con Chef Express, ha avviato una nuova fase del progetto a sostegno della ricerca scientifica su questo tema (vedi EFA News).
EFA News - European Food Agency