Cop28: Agenda sui sistemi alimentari e l'agricoltura
Invito a firmare a Roma la prima dichiarazione su food e azione per il clima
La presidenza COP28 degli Emirati Arabi Uniti ha lanciato la sua Agenda sui sistemi alimentari e l'agricoltura parte del lavoro per definire l'agenda d'azione che porta alla conferenza sul clima di quest'anno. È stata la presidenza della COP28, rappresentata da Mariam bint Mohammed Almheiri, ministro dei Cambiamenti climatici e dell'ambiente di Emirati arabi uniti e leader dei sistemi alimentari della COP28, a invitare i governi a dare "prova di leadership" firmando la prima dichiarazione dei leader sui sistemi alimentari, l'agricoltura e l'azione per il clima durante il vertice sui sistemi alimentari a Roma che si conclude oggi.
La Dichiarazione invita i governi nazionali ad allineare i loro sistemi alimentari nazionali e le strategie agricole, con i loro contributi determinati a livello nazionale (NDC), piani nazionali di adattamento (NAP) e strategie nazionali per la biodiversità e piani d'azione (NBSAP). Celebrerà anche i paesi che stanno aprendo la strada mettendo i sistemi alimentari e l'agricoltura al centro del processo climatico.
Inoltre, la presidenza della COP28 invita un gruppo eterogeneo di parti interessate nel settore alimentare e agricolo ad accelerare le iniziative esistenti nei sistemi alimentari, nell'agricoltura e nell'azione per il clima. L'annuncio segue i recenti impegni del governo degli Emirati Arabi Uniti per accelerare l'azione per ridurre le emissioni a livello nazionale del 40% entro il 2030, rispetto allo scenario normale nel suo terzo aggiornamento del suo secondo NDC.
La presidenza della COP28 invita tutte le parti a prendere in considerazione l'aumento delle loro ambizioni attraverso NDC riveduti, rispettando impegni storici, come 100 miliardi di dollari di finanziamenti per il clima, e fornendo ciò che è necessario alla COP28, compresi i finanziamenti e le disposizioni per perdite e danni.
Nell'ambito di questa collaborazione, è stata inoltre lanciata un'iniziativa faro per promuovere l'adozione diffusa dell'agricoltura rigenerativa in ampi paesaggi alimentari, sostenuta da impegni in materia di appalti e investimenti. Questa iniziativa sarà presieduta congiuntamente dai Campioni di alto livello sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite, dal Consiglio mondiale delle imprese per lo sviluppo sostenibile (WBCSD) e dal Gruppo di consulenza Boston (BCG).
“L'impegno della presidenza della COP28 a dare priorità ai sistemi alimentari dimostra una dedizione nell'affrontare le pressanti sfide globali -sottolinea affermato il responsabile dei sistemi alimentari della COP28, Mariam Almeirhi-. Mobilitando la leadership nazionale, coinvolgendo attori non statali, ridimensionando l'innovazione e assicurando finanziamenti, la COP28 mira a guidare il cambiamento trasformativo per garantire un futuro sostenibile per tutti".
I sistemi alimentari non sono solo fondamentali per soddisfare le esigenze della società e consentire l'adattamento agli impatti climatici, ma sono anche responsabili di significative emissioni globali di gas serra, che rappresentano fino al 33% delle emissioni totali secondo gli ultimi dati. Le pratiche attuali contribuiscono anche alla perdita di biodiversità, al degrado dell'ecosistema, al consumo del 70% di acqua dolce e, in alcuni casi, possono essere associate a impatti negativi sulla salute.
La presidenza della COP28 ha sollecitato un'azione per aumentare l'innovazione nel settore alimentare e agricolo per guidare sia lo sviluppo che l'azione per il clima, facendo leva sui meccanismi nazionali e internazionali, tra cui la Missione di innovazione agricola per il clima (AIM for Climate), il CGIAR e la Commissione per l'innovazione per il cambiamento climatico, la sicurezza alimentare e l'agricoltura.
Lavorando con i partner, la presidenza identificherà gli investimenti in un numero limitato di innovazioni ad alto impatto, con particolare attenzione alle comunità e ai produttori di piccoli agricoltori e vulnerabili dal punto di vista climatico. I progressi nelle pratiche agricole tradizionali svolgono un ruolo importante nella risposta alle realtà del cambiamento climatico e nel miglioramento dei sistemi alimentari: il potenziamento di tecnologie, tecniche e innovazioni promettenti e appropriate può aiutare tutti gli attori del sistema alimentare globale a mitigare e ad adattarsi alle crescenti minacce derivanti dall'aumento delle temperature e dagli shock climatici.
Per promuovere l'Agenda per i sistemi alimentari e l'agricoltura, la presidenza della COP28 lavorerà con l'hub di coordinamento dei sistemi alimentari delle Nazioni Unite e una serie diversificata di partner, per sfruttare lo slancio significativo e le attività già in corso a livello globale, regionale e nazionale, aggiungendosi alla COP26, alla COP27 e ai processi sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite.
L'aggiornamento urgente dei sistemi alimentari per rispondere agli impatti climatici e mantenere 1,5°C a portata di mano è una pietra miliare dell'agenda della COP28 e la sua attenzione alla crescita sostenibile, ai mezzi di sussistenza e al benessere. La Presidenza della COP28 ha anche sottolineato l'importanza dei sistemi alimentari e dell'agricoltura all'interno dell'Obiettivo Globale sull'Adattamento, anch'esso di cui è stata richiesta l'adozione alla COP28.
EFA News - European Food Agency