Il cda di Orsero S.p.a. ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre 2023 che mostrano ricavi netti nei nove mesi pari a oltre 1,16 miliardi di Euro, in aumento del 30% rispetto ai primi nove mesi del 2022. "Ottima crescita" della BU Distribuzione (+34,3%), "anche grazie all’apporto delle neo acquisite società francesi Blampin e Capexo (leggi EFA News).

L’adjusted ebitda, pari a 89,4 milioni, "evidenzia un netto incremento del 53%, e del 25,3% like for like rispetto a 58,4 milioni dei primi nove mesi del 2022" sottolinea la società di Albenga (SV), "con un adjusted ebitda margin pari al 7,7%, in aumento di 115 basis point" rispetto a un anno fa". 

L’utile netto adjusted evidenzia un risultato positivo di 49,9 milioni di Euro rispetto a 31,4 milioni registrati nei primi nove mesi del 2022, "con un notevole incremento di 18,5 milioni (+58,9%) grazie al maggior margine operativo". L’utile netto si attesta a 47,8 milioni di Euro con un considerevole incremento di 18,2 milioni (+61,3% circa) rispetto a un utile di € 29,7 milioni registrato un anno fa. 

Il settore Distribuzione ha conseguito ricavi netti per 1,09 miliardi, in aumento di circa 280,1 milioni di Euro (+34,3%) rispetto ai primi nove mesi del 2022, derivanti, fanno sapere dalla società, "dall’acquisizione e inserimento nel perimetro del gruppo delle società francesi Blampin e Capexo e dall’incremento significativo a perimetro costante (+9,7%) dettato dalle scelte commerciali del gruppo volte alla valorizzazione del mix prodotto".

La performance del settore Shipping che ha generato ricavi netti per 98,4 milioni di Euro, evidenziando una flessione di circa € 7,7 milioni(-7,2%) "dovuta sostanzialmente al minor loading factor dei volumi reefer determinato dalla stagionalità del terzo trimestre e da una generale mancanza di prodotto in origine, oltre che ad una contrazione del mercato dry cargo in termini di volumi e tariffe medie dei noli negoziati su base spot".

“Il gruppo ha concluso i primi nove mesi del 2023 raggiungendo risultati estremamente soddisfacenti grazie alla performance dell’attività distributiva nei paesi core e alla redditività della BU Shipping che mantiene un trend molto soddisfacente anche a fronte di una fisiologica normalizzazione dei risultati dopo i picchi del 2022". spiegano Raffaella Orsero, ceo di Orsero e Matteo Colombini, co-ceo e cfo di Orsero. 

"Sul lato della BU Distribuzione -proseguono- stiamo capitalizzando le decisioni strategiche di crescita organica attraverso l’ampliamento del portafoglio prodotti, seguendo una linea volta ad apportare valore alla società, focalizzando la nostra attenzione su prodotti ad alto valore aggiunto e a migliore reddittività, senza per questo abbandonare le linee di prodotto commodities ma limitandone il peso sul mix.

"Altro elemento di grande rilievo .-aggiungono i manager- è la solidità della struttura finanziaria e patrimoniale che vede un contenuto incremento del debito netto, nonostante gli ingenti investimenti effettuati nell’anno per le acquisizioni trasformative, bilanciato da una forte generazione di cassa operativa. Inoltre, l’elevato livello di liquidità del gruppo permette un ampio margine di manovra per quanto riguarda le scelte future di crescita e di allocazione del capitale”.