Il futuro delle coltivazioni, l'intelligenza artificiale e l'agricoltura rigenerativa. Sono alcuni dei temi trattati stamattina alla seconda edizione dell’Agrifood Summit, il webinar del Sole 24 Ore dedicato alla filiera agroalimentare italiana con focus su politiche di settore, innovazione ed export.

Sul tema degli obiettivi di sostenibilità (leggi notizia EFA News), Sara Faravelli (foto), Corporate Communication Director di Purina Southern Europe, Nestlé Purina ha indicato alcuni "traguardi sfidanti" come "l’azzeramento dei gas serra entro il 2050": ciò "richiederà cambiamenti significativi nel nostro modo di operare, per questo abbiamo definito tappe e obiettivi intermedi come quello di approvvigionarci entro il 2025 per un quinto del nostro fabbisogno di cereali e proteine vegetali attraverso metodi di agricoltura rigenerativa".

Per questo, ha aggiunto Faravelli, "abbiamo deciso di impegnarci con azioni concrete che ci permettano di approvvigionarci in maniera sempre più sostenibile, con l’obiettivo di diminuire l’impatto sul territorio e rigenerare i terreni che ci forniscono le materie prime per il nostro pet food".

Attraverso il progetto LENs, dal 2022 Purina cofinanzia pratiche di agricoltura rigenerativa (leggi notizia EFA News) nelle aziende agricole del territorio del Veneto e Friuli-Venezia Giulia, in prossimità del sito produttivo Purina di Portogruaro, con l’obiettivo di "portare vantaggi quali il miglioramento della qualità ed efficienza nell'utilizzo di acqua, la rigenerazione della fertilità dei suoli, il miglioramento della biodiversità, la riduzione delle emissioni e la cattura del carbonio. Siamo profondamente convinti", ha concluso Faravelli, che sia un percorso da fare insieme ai nostri partner.”