Alla fine l'hanno spuntata i Popolari e i Liberali. Quella vinta ieri sera a Bruxelles è una battaglia, non certo una guerra ma il punto messo a segno è particolarmente significativo. Dopo le prese di posizione dell'eurodeputato sudtirolese Herbert Dorfmann (leggi notizia EFA News), la Commissione Agricoltura del Parlamento europeo ha respinto a netta maggioranza la proposta della Commissione europea - particolarmente caldeggiata dal vicepresidente Frans Timmermans - sul ripristino della natura, che imponeva agli agricoltori di abbandonare il 10% della superficie agricola, per onorare la transizione ecologica.

Socialisti e Verdi si sono ritrovati dunque in minoranza. A votare a favore, tra i gruppi europarlamentari italiani, il Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Contrari, invece, Forza Italia e il Svp.

“Il voto di oggi è una vittoria per l’agricoltura e gli agricoltori europei. Abbiamo bocciato la logica sbagliata della Commissione, secondo cui per lavorare la terra in maniera sostenibile è necessario abbandonarla”, dichiara l’europarlamentare di Forza Italia Salvatore De Meo (foto), presidente della Commissione Affari costituzionali e membro della Commissione Agricoltura. De Meo ritiene la proposta della Commissione "totalmente intempestiva, perché, oggi più che mai, non è opportuno né condivisibile creare nuovi ostacoli per i nostri agricoltori”.

Da parte sua, Herbert Dorfmann sottolinea: "La proposta della Commissione è inadeguata a raggiungere gli obiettivi che si pone. Il mantenimento del territorio è chiaramente una nostra priorità. Ma per perseguire questo scopo bisogna agire innanzitutto a livello locale, dove si sa, meglio che a Bruxelles, quali sono gli interventi necessari".