La Banca Agricola Russa, Russian agricultural bank (RusAg) di proprietà statale, ha intentato una causa contro JP Morgan. La causa è stata presentata presso un tribunale di Mosca. Il documento presentato al tribunale non fornisce informazioni sulla natura della richiesta di risarcimento. Il tribunale deve ancora iniziare a trattare la causa presentata due giorni fa, ossia il 20 novembre scorso.

La Russian agricultural bank è il principale intermediario finanziario per le esportazioni russe di prodotti alimentari e fertilizzanti: come tale, è uno degli istituti di credito russi colpiti dalle sanzioni occidentali, scollegata dal sistema di pagamento internazionale Swift.

Nel tentativo di salvare un accordo che consentiva di esportare in sicurezza i cereali dai porti ucraini del Mar Nero, all'inizio dell'anno le Nazioni Unite hanno organizzato un collegamento speciale per i pagamenti tra JP Morgan e la banca russa: l'intesa, però, ha smesso di funzionare a settembre, nelle settimane successive al crollo dell'accordo sul grano (leggi EFA News). Le banche russe hanno intentato decine di cause contro intermediari finanziari occidentali per i fondi congelati a causa delle sanzioni.

La Banca agricola russa agisce come agente del governo e fornisce servizi finanziari all'industria agroalimentare e alla popolazione rurale, che rappresenta circa il 30% della popolazione totale.S volge, inoltre, un ruolo chiave nell'attuazione del Programma statale per lo sviluppo dell'agroalimentare. Oggi, la rete delle Banche russe per l'agricoltura, composta da 75 filiali regionali e circa 1.300 uffici aggiuntivi, copre l'intero territorio della Federazione russa ed è la seconda rete di filiali regionali più grande del Paese. Da sola, la Banca agricola russa fornisce servizi bancari a livello nazionale a 5,9 milioni di clienti.