Se ne discuterà alla presenza di esperti e di dirigenti di aziende come Coop, Barilla, Granarolo e Ferrero

Cambiamento climatico, transizione ecologica, nuove fonti energetiche e buon cibo: è possibile conciliare tutti questi aspetti? Il tema, particolarmente articolato e suscettibile di accese discussioni, sarà trattato in modo sistematico lunedì prossimo, nel corso del convegno "Resilienza Agroalimentare come costruire la strada verso il cibo perfetto" (Bologna, 20 maggio 2024, ore 09:30-16:00), promosso da dss+.

In un mondo in cui le crisi climatiche, la scarsità di risorse idriche e le sfide economiche mettono a dura prova le aziende di questo settore, è fondamentale affrontare queste tematiche con consapevolezza e determinazione. Durante questa giornata, i relatori si soffermeranno sulle le strategie per passare dalla teoria alla pratica, guidati da parole chiave come rischio climatico, innovazione, cambiamento culturale, agricoltura rigenerativa, biodiversità e biochar. Sarà un’opportunità per condividere esperienze ed imparare come costruire un futuro sostenibile per l'intero settore agroalimentare, indotti compresi.

"Proteggere", "Trasformare", "Sostenere" saranno le parole chiave che guideranno le tre tavole rotonde sui temi del rischio climatico, dell’innovazione e del cambiamento culturale. Se ne discuterà, tra gli altri, con: Claudio Mazzini - Coop (leggi intervista EFA News); Paolo Bulgarelli - Lactalis Italia; Antonio Salvatore - Op Oasi, Giuseppe Garcea - Zespri; Giovanni Causapruno - xFarm (leggi intervista EFA News), Luca Lovatti - Consorzio Melinda, Giuseppe Salvi - Salvi/Unacoa; Jan Teuwen - dss+ (leggi intervista EFA News); Jacopo Orlando - Aboca; Andrea Pietrobelli - Cereal Docks; Mattia Caravella - Andriani; Marco Brambilla - Ferrero; Elena Bertè - Barilla; Isaia Puddu - Granlatte / Gruppo Granarolo.

Per approfondire alcuni esempi per passare dalla teoria alla pratica, nel pomeriggio vi saranno tre tavoli di lavoro tematici focalizzati sullo Scope 3 della produzione agroalimentare, dedicati a agricoltura rigenerativa, biodiversità e biochar (a cura, rispettivamente, di xFarm, 3Bee e BiokW.it).