Grano russo. Scordamaglia: "Dazi garanzia importante per aziende europee"
L'ad di Filiera Italia commenta il via libera del Consiglio UE sulle nuove misure protezionistiche
“Una garanzia importante per le aziende europee”: con queste parole Luigi Scordamaglia commenta il via libera del Consiglio Ue sui dazi maggiorati per il grano russo (leggi notizia EFA News). “Non è assolutamente accettabile, infatti, che un paese come la Russia decida quando e come creare il caos sui sui nostri mercati aprendo chiudendo i rubinetti delle sue esportazioni di grano verso l’Europa”, commenta l’amministratore delegato riferendosi all’aumento lo scorso anno di importazioni di grano russo verso l’Italia che hanno sfiorato il +1000% secondo le stime del centro studi Divulga (leggi notizia EFA News).
“Una misura a tutela dei produttori italiani ed europei ma soprattutto della sicurezza del nostro continente”, afferma Scordamaglia commentando il provvedimento che entrerà in vigore il 1 luglio e che prevedrà un aumento di 95 euro a tonnellata per i cereali e del 50% ad valorem per i semi oleosi e per i prodotti derivanti da una concentrazione del prodotto di base. “L’Ue sta mettendo un freno alle importazioni scorrette a sostegno degli agricoltori", conclude l'amministratore delegato di Filiera Italia, "che in Italia fa il paio con i 20 milioni di euro stanziati dal decreto agricoltura a favore dei contratti di filiera”.
EFA News - European Food Agency