Si è chiusa la 62a edizione del Salone nautico di Genova superando la soglia psicologica dei 100 mila visitatori. L'ultimo dato parla di 103.812 visitatori rispetto al 2021. È questo il primo numero che viene riportato con soddisfazione dal presidente di Confindustria Nautica e de I Saloni Nautici, Saverio Cecchi, durante la conferenza stampa di chiusura. 

“È stato un Salone non solo bellissimo ma soprattutto efficiente -spiega Cecchi-. In un momento eccezionale per la nautica che cresce del 31,1%, con un fatturato di 6,1 miliardi di Euro e una forza lavoro che cresce del 9,7%, i visitatori sono aumentati del 10,7%. Soprattutto si sono chiusi contratti”. 

I risultati hanno superato le aspettative soprattutto perché, oltre al successo di pubblico e di business, la città ha saputo aprirsi e funzionare come luogo di accoglienza e di intrattenimento. Particolare e forse inaspettato, infatti, il successo delle manifestazioni cosiddette di contorno che quest'anno più che mai sono invece state protagoniste, prime fra tutte quelle enogastronomiche sparse per la città. 

Ne ha fatto riferimento più volte Maurizio Caviglia, segretario generale della Camera di Commercio che ha proposto “I marchi di qualità delle eccellenze produttive genovesi", mettendo in primo piano i marchi Genova Gourmet ristorazione e bartender quali garanzie di qualità o il progetto “Genova Cambusa dei mari”, esperienza di promozione della qualità garantita, con la presenza di commercianti della rete di botteghe storiche e di artigiani coinvolti nell’iniziativa. 

Come ha spiegato oggi Caviglia, il Salone potrà contare nel futuro sempre dipiù sull'appoggio di queste manifestazioni, prosecuzione ideale dello “sforzo di promozione” della città iniziato con il Salone nautico “per rilanciarci come destinazione turistica e attrarre nuovi eventi”. Già quest'anno, i sei giorni di manifestazione hanno visto 168 eventi tra convegni, seminari, workshop tecnici, conferenze, presentazioni e 4.463 prove in mare.

“Il merito di tanto successo -aggiunge Cecchi- va al grande lavoro di squadra. Perché questo siamo insieme a Regione Liguria, Comune e Camera di Commercio di Genova”. Una squadra che da domani progetta la prossima edizione, in programma dal 21 al 26 settembre 2023. 

“Non ci basta più essere bravi, vogliamo essere i migliori”, proclama Cecchi, pronto a tenere fede all'accordo decennale che, partire dal 2024, porterà la manifestazione a crescere in una superficie completamente rinnovata come quella del waterfront di Levante di Renzo Piano, che comprenderà tutte le nuove aree espositive. Un fronte del porto che sta prendendo forma e che, come ha confermato il sindaco di Genova Marco Bucci, sarà (quasi) pronto per giugno 2023, per la tappa finale della Ocean Race.

Il 62° Salone Nautico ha potuto contare sul supporto dell’Agenzia Ice, che ha organizzato insieme a Confindustria Nautica la presenza al Salone Nautico di una delegazione di giornalisti e buyer esteri provenienti da 35 paesi e da 5 continenti con il progetto di incoming inserito nel Piano di Promozione del made in Italy del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.