Ferrero e le quattro società controllate in Italia hanno approvano i bilanci civilistici al 31 agosto 2022. Il primo dato è la garanzia di stabilità del livello occupazionale: l’organico medio dell’esercizio 2021-2022, aggregando il dato Ferrero e quello delle quattro società controllate, risulta pari a 6.692 unità, in incremento rispetto all’esercizio precedente di 224 unità: l’organico risulta pari a 7.533 unità. Nonostante le incertezze causate dal contesto sanitario, Ferrero conferma il suo "significativo impegno verso la comunità e il territorio di appartenenza". Lo fa tramite le attività della Fondazione Ferrero di Alba, promuovendo molteplici iniziative nel campo sociale, culturale ed umanitario. È stato ulteriormente sostenuto il programma Kinder Joy of moving, dedicato alla diffusione della pratica dell’attività sportiva tra i più giovani. Vediamo adesso in dettaglio i risultati al 31 agosto 2022. 

Insieme all'espansione internazionale (vedi ultima notizia sull'acquisizione dei gelati americani Wells), è confermata la centralità dell’Italia in termini di sviluppo industriale: investiti 142 milioni di euro nell’esercizio nei 4 poli produttivi (Alba, Pozzuolo Martesana, Sant’Angelo dei Lombardi e Balvano).

Nel dettaglio, la Ferrero Spa holding ha generato un utile d’esercizio di 160,5 milioni di Euro da 102 milioni di Euro di un anno prima. Tale risultato, riporta un comunicato ufficiale, "è determinato da un sensibile incremento sia dei ricavi netti, pari a 198,3 milioni di Euro, in aumento di 21,6 milioni di Euro rispetto all’esercizio precedente, che dei proventi finanziari". Ferrero ha nominato il consiglio di amministrazione con Bartolomeo Salomone confermato presidente di Ferrero Spa, a capo di un cda composto da Alessandro d’Este; Gian Mauro Perrone; Bruno Ferroni; Massimo Micieli e Gian Luca Bassi. 

La Ferrero Commerciale Italia ha registrato una crescita delle vendite sul mercato nazionale del 6,6% a valore, con un fatturato al 31 agosto 2022 di oltre 1,64 miliardi di Euro contro 1,54 miliardi al 31 agosto 2021: l'utile di esercizio è di 32,6 milioni di Euro contro 36,5 milioni al 31 agosto 2021.

Secondo un comunicato dell'azienda, la performance delle vendite è stata "caratterizzata da una rilevante crescita sia a valore che a volume". Un risultato "favorito dall’allentamento delle restrizioni alla mobilità successivo all’epidemia di covid, da un’estate particolarmente calda che ha sostenuto le vendite di Estathè e gelati e, soprattutto, dal contributo fondamentale dell’innovazione con il lancio delle tavolette e l’allargamento della gamma dei gelati, dei prodotti da forno e dei prodotti del segmento chocolate confectionary.

La Ferrero industriale Italia è attiva nella lavorazione e trasformazione di materie prime in prodotti finiti nonché nella gestione dei rapporti con i terzisti e dei controlli inerenti la qualità, opera attraverso i quattro stabilimenti di Alba, Pozzuolo Martesana, Balvano e Sant’Angelo dei Lombardi. La società ha realizzato un fatturato al 31 agosto 2022 pari a 748,3 milioni di Euro in rialzo dell'11,7% rispetto a dodici mesi fa. L'utile è attestato a 67,3 milioni di Euro, in aumento del 39,4% rispetto al precedente esercizio. In materia di investimenti produttivi, l’azienda ha confermato il proprio impegno nel contesto italiano investendo nell’esercizio 142 milioni di Euro in beni materiali: negli ultimi dieci anni e nel solo perimetro nazionale gli investimenti industriali realizzati dal Gruppo Ferrero sul territorio hanno superato 1,3 miliardi di Euro.

Per quanto riguarda la Ferrero management services Italia - azienda operante nell’ambito dei servizi di natura amministrativa, di finanza e controllo, legali e di gestione del personale - al 31 agosto 2022 ha realizzato un fatturato pari a 68,2 milioni di Euro, il 7,9% in più rispetto al 31 agosto 2021: l'utile dell’esercizio è di 3,3 milioni di Euro in netto miglioramento rispetto al precedente esercizio.

Infine, Ferrero technical services, società è attiva nell’ambito dello svolgimento di attività di natura tecnica e informatica, nella fornitura di servizi di ingegneria, di sviluppo grafico del packaging, di organizzazione e coordinamento dei processi documentali e di sviluppo dei sistemi di produzione. ha realizzato un fatturato pari a 193,2 milioni di Euro e un utile dell’esercizio di 14,2 milioni di Euro, in leggera crescita rispetto allo scorso esercizio.