Argentina: agroalimentare al terzo posto come produttore di energia
Il settore copre il 5,5%, preceduto soltanto dal gas naturale e dal petrolio
L'agroalimentare è al terzo posto come produttore di energia in Argentina. Lo riferisce un'analisi pubblicata sul sito della Borsa del Commercio di Rosario. Il 2021 si era chiuso con un aumento del contributo dell'agroalimentare alla produzione di energia elettrica argentina, cresciuto del 22%. L'agroindustria ha generato il 5,5% della produzione di energia primaria a partire da quattro fonti: oli vegetali (dall'industrializzazione di semi di soia e girasole), legna da ardere, bagassa di canna da zucchero e alcoli vegetali (dall'industrializzazione di mais e canna da zucchero).
Nel Paese latinoamericano, il primo produttore di energia è il settore del gas naturale (51,4%), seguito dal petrolio (34,2%).
Il 2022 ha registrato miglioramenti sia per quanto riguarda il biodiesel che per il bioetanolo, sebbene persistano ancora molteplici sfide e progetti in sospeso. Tuttavia, secondo l'analisi, "il contributo dell'agrobusiness all'energia nel 2022 ha prospettive migliori e continuerà il suo percorso ascendente nel 2023, se le politiche di promozione e incremento per i biocarburanti saranno implementate".
EFA News - European Food Agency