Argentina: Quesos Don Atilio riprende gli scambi con gli Usa
Nell'export dell'azienda di Tandil, la provoleta, il reggianito ed altri 14 prodotti caseari
L'azienda lattiero-casearia argentina Quesos Don Atilio di Tandil è riuscita a esportare una tonnellata di prodotti negli Stati Uniti e prevede di effettuare una seconda spedizione da 1200 kg in febbraio. Lo riferiscono il segretariato dell'Industria e dello Sviluppo Produttivo del ministero dell'Economia e l'Istituto Nazionale di Tecnologia Industriale (INTI), che hanno assistito l'azienda nell'operazione.
"È fondamentale che lo Stato metta al servizio delle aziende private che vogliono entrare in questi mercati, tutto il patrimonio scientifico e tecnico della nostra industria per superare i test che vengono loro imposti", ha dichiarato il segretario all'Industria e allo sviluppo produttivo, José Ignacio de Mendiguren, che auspica "lo Stato possa accompagnare l'industria", affinché continui a portare i prodotti argentini nel mondo, andando così verso il "cambiamento strutturale" del Paese latinoamericano. Da parte sua, la presidente dell'INTI, Sandra Mayol, ha affermato che l'organizzazione dispone di strutture, attrezzature e capacità tecniche in tutte le province del Paese, che "consentono di aumentare la produttività, la creazione di posti di lavoro e, in casi come questo, l'aumento delle esportazioni".
Per entrare nel mercato nordamericano, Quesos Don Atilio si è avvalsa dell'assistenza tecnica di INTI per l'implementazione di piani di sicurezza alimentare, in linea con la Food Safety Modernization Law (FSMA) degli Stati Uniti, che stabilisce l'obbligo di effettuare una serie di controlli preventivi nell'industria agroalimentare. L'azienda argentina è quindi riuscita ad esportare una tonnellata di provoleta grigliata in forme da 3,5 kg per pezzo, e provoleta stagionata in porzioni da 300 grammi ciascuna. Quesos don Atilolio prevede di effettuare una seconda spedizione di 1.200 chili di reggianito, provoleta grigliata e provoleta stagionata in porzioni a febbraio e non esclude di proseguire in un prossimo futuro il processo di esportazione per gli altri 14 prodotti selezionati.
"Dopo 10 anni siamo tornati ad esportare negli Stati Uniti", si legge sulla pagina Instagram di Quesos Don Atilio. "Rispettiamo gli standard di qualità del regolamento FSMA, e il 5 agosto siamo riusciti a finalizzare l'esportazione di provoletas stagionate e provoletas alla griglia a Miami. Siamo molto felici di aver raggiunto questo obiettivo dopo tanto impegno e lavoro da parte di tutto il nostro team", conclude il post.
Quesos Don Atilio trae origine dall'azienda fondata nel 1864 dai fratelli José, Luis e Fortunato Magnasco, componenti di una famiglia di immigrati italiani giunta in quei luoghi pochi anni prima. Nei decenni l'azienda ha diversificato i prodotti, investendo di volta in volta nelle nuove tecnologie che hanno consentito a Don Atilio di imporsi come marchio di qualità. Un'espansione massiccia, quella di Quesos Don Atilio che, che, alla luce delle chiare ascendenze italiane, rischia di contribuire ad inibire il rilancio del Made in Italy caseario negli USA.
EFA News - European Food Agency