E-commerce sempre più strategico per l'Italia
Interviste con Roberto Liscia (Netcomm) e Lorenzo Tavazzi (Teh - Ambrosetti)
L’e-commerce e la filiera a esso associata si confermano un comparto fondamentale per la crescita del sistema Italia arrivando ora a pesare per il 40,6% della crescita di fatturato del totale delle attività economiche italiane del settore privato. Il dato si riferisce al quinquennio 2016-2020 ed è stato raccolto nella seconda edizione dello studio condotto da Netcomm in collaborazione con The European House – Ambrosetti dal titolo “Il ruolo e il contributo dell’e-commerce e del digital retail alla crescita dell’Italia”.
“Alla luce dei risultati di questo studio non possiamo che decretare una volta per tutte la fine della concezione di e-commerce come un semplice trend spiega Roberto Liscia, presidente di Netcomm, il consorzio del commercio digitale in Italia-. La rete del valore del commercio digitale è molto di più: stiamo parlando di una filiera concreta e tangibile che fa crescere la nostra economia più di tutte le altre 99 attività economiche prese in considerazione e che riguarda 723 mila imprese”.
“L’e-commerce e il digital retail rappresentano un fenomeno articolato e in crescita in Italia, con ramificazioni e interrelazioni cross-settoriali -sottolinea Lorenzo Tavazzi, partner e responsabile dell’Area scenari e intelligence di The European House Ambrosetti-. I settori coinvolti nella filiera valgono oggi 71 miliardi di Euro, il 95% in più dal 2016. Non solo. Questo sistema industriale e di servizi ha un'elevata capacità di attivazione su tutto il resto dell’economia: per ogni 100 euro generati nella filiera estesa dell’e-commerce e del digital retail in Italia se ne generano ulteriori 148”.
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EFA News - European Food Agency