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Summit Sicurezza alimentare: sarà Roma ad ospitarlo dal 24 al 26 luglio

Tajani: "Risultato straordinario per l'Italia, faremo la nostra parte nel raggiungimento dell'Agenda 2030"

Sarà l'Italia a ospitare il Summit sulla Sicurezza alimentare dal 24 al 26 luglio 2023. A Roma, saranno accolti capi di stato e di governo e ministri dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite. La proposta italiana, lanciata dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani, è stata accolta dal segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres.

Il ministro degli Esteri ha accolto la designazione, come "un risultato straordinario per l'Italia" e come "un bel risultato anche per la nostra capitale. Roma diventerà il centro del dialogo sulla sicurezza alimentare", commenta Tajani, sottolineando che "il multilateralismo incentrato sulle Nazioni Unite è un cardine della politica estera italiana" e conferma "il sostegno alla visione dell’Onu delineata nel rapporto del segretario generale Guterres 'Our Common Agenda'".

 "Non vedo l'ora che la leadership italiana riunisca le parti interessate per creare la prova che la trasformazione dei sistemi alimentari è un acceleratore fondamentale per gli SDG", ha affermato il vicesegretario generale dell’Onu, Amina Mohammed, sottolineando che "sistemi alimentari più sostenibili, equi, sani e resilienti hanno un impatto diretto sulla vita e sui mezzi di sussistenza delle persone mentre ci battiamo per un futuro migliore per le persone e per il pianeta”.

Il momento dell'inventario dei sistemi alimentari delle Nazioni Unite sarà ospitato dall'Italia, in collaborazione con le agenzie delle Nazioni Unite con sede a Roma (FAO, IFAD, WFP), l'Hub di coordinamento dei sistemi alimentari delle Nazioni Unite e il più ampio sistema delle Nazioni Unite. L'obiettivo è fornire ai paesi l'opportunità di riferire sui progressi compiuti a livello nazionale dal vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite nel 2021 e sui loro contributi al raggiungimento dell'Agenda 2030, nonostante l'attuale contesto globale che è sostanzialmente cambiato.

Secondo quanto riporta una nota della Farnesina, il numero di persone che non possono permettersi una dieta sana è aumentato di altri 112 milioni tra il 2019 e il 2020, arrivando a quasi 3,1 miliardi: ciò riflette l'impatto dell'aumento dei prezzi alimentari al consumo durante la pandemia.

“L'Italia, con il coinvolgimento strategico del suo forte e innovativo settore agroalimentare - ha detto ancora Tajani in un comunicato - è impegnata a svolgere un ruolo sempre più attivo nel sostenere gli sforzi della comunità internazionale per promuovere la sicurezza alimentare e soluzioni trasformative e innovative per sistemi alimentari sostenibili ed efficienti in tutto il mondo. In quanto una delle culture alimentari più antiche e influenti del mondo, intendiamo fare la nostra parte nell'affrontare una delle sfide chiave per il raggiungimento dell'Agenda 2030”.

Il direttore generale della FAO, Qu Dongyu, ha espresso pieno sostegno all'incontro di Stocktaking per trasformare i sistemi agroalimentari in modo che siano più efficienti, inclusivi, resilienti e sostenibili per una migliore produzione, nutrizione, ambiente e una vita che non lasci indietro nessuno.

L'ONU e l'Italia hanno invitato tutti i Paesi e gli attori dei sistemi alimentari a "prepararsi e cogliere l'opportunità" del Momento di Stocktaking per riaffermare l'impegno del mondo ad agire con urgenza, su larga scala e in linea con la promessa degli SDG, conclude la nota.

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EFA News - European Food Agency
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