Il presidente della 9a commissione Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare, Luca De Carlo, ha ricevuto Raffaele Cirone, presidente della Federazione apicoltori italiani, sigla storica del comparto apistico che, nel 2023, celebrerà i 70 anni dalla fondazione. 

All'incontro era presente anche una delegazione dell'Apat-Apicoltori in Veneto, con il suo presidente Stefano Dal Colle, e l'assessore all'Agricoltura del Comune di Spresiano (Treviso) Giovannina De Lazzari. Tutti hanno sollecitato maggiore attenzione sull'impiego dell'ape Carnica nei territori del Veneto. L'ape carnica, lo ricordiamo, nata da incrocio tra l’ape ligustica e l’antica razza austriaca, fa parte di un progetto avviato alcuni anni fa per la valorizzazione delle produzioni mellifere di Carnia, Carinzia, Slovenia, Veneto e Trentino

"Siamo impegnati nel rappresentare l'apicoltura alle nostre Istituzioni affinché il legislatore percepisca al meglio la complessità del nostro lavoro e indirizzi correttamente le normative tese a disciplinare un settore altamente specialistico", spiega il presidente Cirone. 

Ammirazione e pieno apprezzamento è stato sottolineato dal senatore De Carlo "per lo storico impegno della Fai e dei suoi apicoltori in Veneto, nel dare giusto riconoscimento a un comparto che affronta sfide difficili e che ha un ruolo strategico per la produttività e la sostenibilità della filiera agroalimentare che è motivo di prestigio dell'Italia nel mondo".