Il progetto Life green sheep è il vincitore del premio nazionale di Ricerca Ig - Italia Next Dop promosso da Fondazione Qualivita, con il patrocinio di Banca Mps. L'iniziativa è promossa dal Consorzio di tutela dell'agnello di Sardegna Igp (Contas) e dall'agenzia Agris Sardegna con il coordinamento del dipartimento di Agraria dell'Università di Sassari.

"Si tratta di un premio prestigioso che ci onora - dichiara il presidente del Contas Battista Cualbu - che conferma ancora una volta la sostenibilità dei nostri allevamenti e nel caso specifico anche la qualificata rete di ricerca e innovazione, con la quale collaboriamo come Consorzio, che sta lavorando anche attraverso importanti progetti verso l'ulteriore miglioramento dei nostri allevamenti in chiave ambientale rappresentando un esempio non solo nazionale ma anche internazionale".

Il Consorzio promuove infatti azioni mirate a ridurre l'impronta di carbonio della carne e del latte ovino del 12% entro 10 anni nel rispetto della sostenibilità. Dal progetto emerge che gli agnelli, specie se allevati per la produzione di latte e carne, producono gas a effetto serra attraverso i loro processi digestivi fisiologici, con emissioni che corrispondono al 6,5% delle emissioni di gas serra del settore zootecnico (dati Fao, 2016).

Il progetto ha certificato i primi agnelli di Sardegna Igp NeutryFoood secondo i parametri internazionali (certificazione di sostenibilità totale con obiettivo di emissioni zero e benessere globale degli animali) ma "proseguirà - ha detto il professor Giuseppe Pulina, coordinatore del progetto - con la certificazione di neutralità della carne bovina suina e, successivamente, del latte ovino e caprino".