Si svolgeranno a Ginevra, il prossimo 13 marzo, le consultazioni tra la delegazione della Federazione russa e quella delle Nazioni Unite sull'estensione dell'accordo sull'esportazione del grano ucraino dai porti del Mar Nero. L'attuale protocollo è in scadenza il 17 marzo. Ad annunciarlo è il ministero degli Esteri russo.

Al vertice di Ginevra, "parteciperà la delegazione interdipartimentale russa, ci saranno come rappresentanti dell’Onu il vicesegretario generale per gli Affari umanitari e coordinatore degli aiuti d’emergenza Martin Griffiths e il segretario generale della Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo (Unctad) Rebecca Greenspan, e si discuterà di un accordo”, ha puntualizzato il portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.

Intanto, tuttavia, il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov smorza i facili entusiasmi. Secondo il capo della diplomazia di Mosca, le clausole che avrebbero dovuto favorire la Russia "non sono state affatto applicate". Lavrov ha sottolineato che "se l'accordo viene applicato a metà, allora la questione della sua estensione diventa piuttosto complicata".