Gruppo Felsineo, da oggi screening in azienda con Lilt
Fino al 14 aprile prevenzione malattie della tiroide nell'ottica del wellbeing
Da oggi 10 marzo al 14 aprile in gruppo Felsineo scatta la prevenzione dalle malattie della tiroide. Il wellbeing aziendale della realtà bolognese, specializzata nella produzione di mortadella e affettati vegetali, passa anche dalle iniziative finalizzate a tutelare la salute e il benessere dei propri dipendenti. In linea con i sette obiettivi di beneficio comune, in particolare quello che concerne la “Tutela e valorizzazione dei dipendenti”, l’azienda ha scelto di proteggere la salute dei propri dipendenti attraverso visite e accertamenti gratuiti, in collaborazione con la Lilt, la Lega italiana per la lotta contro i tumori.
Gli screening, fondamentali per la prevenzione e la diagnosi precoce di queste patologie, vengono effettuati in azienda, in locali dedicati dove sono allestite le attrezzature necessarie. Dopo il successo dell’attività di screening per il melanoma del 2022, da oggi partono gli accertamenti per la prevenzione delle patologie della tiroide che prevedono un consulto oncologico e un esame ecografico, necessari per la diagnosi delle più importanti forme patologiche legate alle disfunzioni tiroidee. Per l’occasione sarà presente anche Francesco Rivelli, presidente di Lilt Bologna e luminare nell'ambito dell'oncologia.
“Il nostro è un approccio human centric -sottolinea Cecilia Mengoni, HR director di Gruppo Felsineo-. In azienda i dipendenti sono sempre stati al centro dell’attività imprenditoriale, in particolare da quando Felsineo e FelsineoVeg sono diventate Società benefit. Per questo abbiamo deciso di attivare politiche di welfare tese a tutelare il benessere, la sicurezza e la salute di tutti coloro che lavorano in azienda, con l’obiettivo di renderli più sereni e soddisfatti. La collaborazione con Lilt -aggiunge Mengoni- ci aiuta a rendere concrete le nostre iniziative attraverso attività di screening preventivi in azienda che migliorano il benessere psicofisico dei nostri collaboratori e rendono il gruppo un luogo di lavoro migliore e più sicuro”.
EFA News - European Food Agency