Arriva in Italia la GigaBier di Elon Musk
E' una pilsner tedesca: 3 bottiglie da 330 ml costano 89 Euro
Elon Musk, l’uomo più ricco del mondo, proprietario e presidente di Twitter ma soprattutto patron indiscusso di Tesla, ha lanciato sul mercato un nuovo prodotto. Non è un'auto, ma una birra. Si chiama GigaBier, ed è una birra tedesca targata Tesla: annunciata dallo stesso miliardario durante la presentazione della Gigafactory tedesca del 2021, il prodotto, adesso, è realtà, con tanto di sito internet completamente dedicato a lei. La gradazione alcolica è del 5%.
Sostanzialmente è una lager bionda: pare che sia brassata a Berlino seguendo il Reinheitsgebot, l’editto di purezza bavarese che dal 1516 impone solo tre ingredienti per le birre prodotte nel territorio, ovvero acqua, malto d’orzo e luppolo (e, ovviamente, il lievito). La sua peculiarità? È un ingrediente particolare che si trova leggendo l’etichetta: al posto del normale luppolo, infatti, la bevanda presenta dei “cyberluppoli“.
Se sia solo una una trovata commerciale o si tratta di ingredienti coltivati in modo differente non si sa. Quello che è certo, fin d'ora, è che quella che è già stata ribattezzata Teslabeer è disponibile anche in Italia e ha un prezzo altissimo: 89 Euro per tre bottiglie da 330 ml, prezzo in parte ( ma solo in parte) giustificato dalla parte estetica molto curata: una “custodia nera lucida con filigrana Giga luminescente”. La birra si può ordinare su internet, inserendo i proprio dati, direttamente dal sito GigaBier.tesla.com: obbligatorio avere almeno 18 anni.
“Tesla GigaBier emula le forme del Cybertruck e onora i 500 anni di tradizione della produzione di birra tedesca secondo i principi del Reinheitsgebot -si legge nella descrizione sul sito che sottolinea trattarsi di una limited edition-. Goditi questa birra pilsner in edizione limitata prodotta a Berlino con la nostra esclusiva varietà di Cyberluppoli e note di agrumi, bergamotto e frutta dolce”.
La birra di Musk è venduta e distribuita da BrouwUnie: al momento la distribuzione è prevista sostanzialmente in tutta Europa, dalla Spagna alla Francia, passando ovviamente anche per il nostro Paese. Niente da fare, invece, per gli States, che sono rimasti fuori dalla nuova trovata del vulcanico multimiliardario.
EFA News - European Food Agency