Lollobrigida: "Cibo sintetico rischioso per salute e ambiente"
Al question time alla Camera, il ministro rilancia l'impegno del Governo per i giovani nell'agricoltura
Danni da maltempo, cibo sintetico, impiego dei giovani nel settore agricolo: questi ed altri i temi al centro del question time che ha visto protagonista ieri Francesco Lollobrigida. Nella prima delle interrogazioni ricevute alla Camera dei Deputati, il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, ha accennato alle iniziative in sede nazionale ed europea volte ad innalzare innalzare i parametri di benessere animale durante il trasporto a fini commerciali. "Assicuro - ha detto il ministro - che continueremo a lavorare per l'elaborazione di una normativa che sia rispettosa del benessere animale e al tempo stesso compatibile con la sostenibilità alimentare e produttiva".
Dopo aver assicurato l'impegno del governo per le produzioni ortofrutticole dell'Emilia-Romagna, colpite ripetutamente da avversità atmosferiche, e per l'accelerazione dell'impegno di risorse del Pnrr ad uso agroalimentare, Lollobrigida è venuto all'argomento "caldo" di queste settimane: il cibo sintetico, così com'è stato autorizzato negli Usa dalla Food ad Drug Administration - ha detto - è un "cibo ultra processato, con presenza significativa di farmaci, additivi e la partecipazione di tre specie animali e di un gene".
Le produzioni sintetiche, dunque, oltre a richiedere una procedura "non indolore" per gli animali coinvolti (bovini e polli, nello specifico), comportano "rischi per la salute" che sono "già stati segnalati nel mondo scientifico. Altrettanto certo - ha aggiunto il ministro - è l'impatto dirompente di queste produzioni sul nostro sistema enogastronomico, basato sulla qualità degli alimenti, che rappresenta il nostro vero valore aggiunto".
Senza trascurare che "queste produzioni sono un rischio anche per l'ambiente che, con la scelta delle produzioni in laboratorio di prodotti alimentari, potrebbe essere completamente abbandonato con fenomeni di spopolamento e desertificazione che abbiamo già registrato nelle aree interne della nostra Nazione per scelte strategiche sbagliate nel passato".
Quanto al dibattito su giovani e agricoltura, l'investimento del governo in questo ambito sarà "importante e decisivo", specie per ciò che riguarda la proposta - rilanciata a Vinitaly dalla premier Giorgia Meloni (leggi notizia EFA News) - del Liceo del Made in Italy, che si affianca ad altre misure giù adottate come i mutui agevolati di "Generazione Terra" (leggi notizia EFA News) o come "il nuovo contratto di lavoro occasionale subordinato nel settore agricolo" previsto nella legge di bilancio.
EFA News - European Food Agency