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CLARA MOSCHINI

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Emilia-Romagna: ora è emergenza gelo

Danneggiate le primizie maturate con il caldo anticipato delle scorse settimane

Scatta anche in Emilia-Romagna l'allarme gelate tardive per le produzioni agricole. Dopo il forte abbassamento delle temperature fino a sotto lo zero di questa notte, sono in corso accertamenti per verificare eventuali danni a frutta e ortaggi, con le piante fiorite e le verdure in campo particolarmente esposte.

“Siamo molto preoccupati di quanto avvenuto, gli uffici hanno immediatamente attivato una ricognizione su tutto il territorio regionale e se, come purtroppo ipotizziamo, ci saranno stati danni alle coltivazioni ci attiveremo come avvenuto nel 2020 e 2021, per fare richiesta di delimitazione e di deroga al Governo e al Parlamento a sostegno dei produttori colpiti”, ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi.

Il ritorno del freddo, con aria polare proveniente dalla Norvegia per tutta questa settimana, si sta abbattendo su coltivazioni ingannate dal clima che si sono risvegliate prima del solito, con anche la maturazione in anticipo delle primizie che vengono bruciate dal gelo anomalo dopo un inverno caldo dal punto di vista climatologico e straordinariamente secco.

Il fenomeno ha mobilitato Legacoop Romagna che si dichiara "pronta, assieme alle proprie associate, ad attuare la ricognizione dei danni e a trasmetterla alle istituzioni preposte per chiedere l’attuazione delle procedure per il sostegno al reddito delle aziende agricole colpite".

"Stiamo lavorando a stretto contatto con le cooperative per monitorare la situazione e mantenere i rapporti con le istituzioni, che sono già state allertate della difficile situazione", afferma Paolo Lucchi, presidente di Legacoop Romagna.

"Si tratta di una fase nuova per l’agricoltura romagnola, le cui uniche difese riguardano da un lato gli investimenti sulla prevenzione, come gli impianti antibrina, grandi ventole che spostano l’aria evitando i picchi negativi di temperatura al suolo, che però solo alcuni agricoltori sono in condizione di avere - ricordano i responsabili del settore agroalimentare Stefano Patrizi e Federico Morgagni - dall’altro le assicurazioni agricole, che, tuttavia, sono molto onerose e con condizioni di applicazione limitate".

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EFA News - European Food Agency
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