Francia: governo investe 100 mln per la propria sovranità ortofrutticola
Previsti finanziamenti per attrezzature agricole, serre, celle frigorifere e piante arboree resilienti
Nell'ambito del piano di sovranità ortofrutticola e di Francia 2030, Marc Fesneau, ministro dell'Agricoltura e della sovranità alimentare, assieme a Bruno Bonnell, segretario generale per gli investimenti incaricato di France 2030 (piano di investimenti pubblici per la transizione ecologica e digitale), ha lanciato un appello ad una manifestazione d'interesse su attrezzature agricole innovative dedicate al settore ortofrutticolo in Francia e all'estero.
Per soddisfare le proprie ambizioni in termini di sovranità alimentare, il governo sostiene e accompagna gli investimenti in attrezzature, materiali e soluzioni innovative e adeguate per i produttori di frutta e verdura.
"Con 2,3 miliardi di euro, France 2030 investe in innovazione, ricerca scientifica, industrializzazione e competenze per sostenere le parti interessate ad avviare la terza rivoluzione agricola per un'alimentazione sana, sostenibile e tracciabile, per rafforzare i settori agricoli e alimentari nei territori e aumentare così la capacità produttiva e diversificazione delle colture", si legge in una nota del ministero dell'Agricoltura.
Lanciato nell'ambito di France 2030, questo meccanismo di sostegno per la diffusione di attrezzature agricole innovative per il settore ortofrutticolo fresco o trasformato è finanziato con 100 milioni di euro e riguarda, oltre alle attrezzature agricole, investimenti in serre e celle frigorifere rifugi o serre prive di carbonio e, in particolare, piante arboree più resilienti.
La procedure si articola in due fasi, la prima delle quali prevede un appello ad una manifestazione d'interesse gestita da Bpifrance, per individuare le attrezzature, le serre e gli impianti più idonei a rispondere con l'innovazione alle sfide della sovranità alimentare nel settore, con una prima rilevazione il prossimo 12 maggio. Questo appello è destinato ai produttori di attrezzature e ai vivaisti (per piante arboree). D'altra parte, è prevista l'apertura di uno sportello in estate, gestito da FranceAgrimer, per sostenere gli agricoltori, collettivamente o individualmente, nei loro progetti di investimento, in attrezzature innovative selezionate nell'ambito dell'appello alla manifestazione d'interesse.
Questo sistema è aperto a nove temi al centro delle sfide del settore ortofrutticolo:
1) ottimizzazione della gestione delle risorse idriche e conservazione del suolo, dell'acqua e dell'aria; 2) adattamento ai cambiamenti climatici e rischi per la salute emergenti; 3) riduzione dei consumi energetici, produzione di energia rinnovabile; 4) sostituzione prioritaria di input chimici e sintetici o significativa riduzione delle quantità; 5) riduzione dei rischi e degli impatti; 6) riduzione dei gas serra e degli inquinanti atmosferici; 7) preservazione della biodiversità; 8) gestione dei rifiuti, economia circolare; 9) miglioramento delle condizioni di lavoro e ridurre il disagio del lavoro. Questo sistema riguarda tutti gli ortofrutticolo destinati ai mercati del fresco e della trasformazione, compresa la produzione d'oltremare.
EFA News - European Food Agency