Il governo inglese investe 12 milioni di sterline nel cibo sintetico
Finanziato il Cellular agriculture manufacturing hub guidato dall'Università di Bath
l governo britannico investe 12 milioni di sterline in proteine da laboratorio. L'Engineering and physical sciences research council ha finanziato il Cellular agriculture manufacturing hub guidato dall'Università di Bath. L'hub, che avrà una durata di sette anni, studierà come produrre carne coltivata su scala: i ricercatori si occuperanno anche di sviluppare alimenti come l'olio di palma sostenibile attraverso la fermentazione di precisione.
L'Epsrc è la principale agenzia governativa britannica per il finanziamento della ricerca e della formazione nel campo dell'ingegneria e delle scienze fisiche e fa parte di UK Research and innovation, l'agenzia di finanziamento nazionale che investe nella scienza e nella ricerca nel Regno Unito. Secondo l'organizzazione internazionale senza scopo di lucro per la sostenibilità alimentare, il Good food institute Europe, uno studio sottoposto a revisione paritaria ha recentemente rilevato che la carne coltivata può ridurre l'impatto climatico della carne fino al 92%, ridurre l'inquinamento atmosferico fino al 94% e utilizzare fino al 90% in meno di terra.
Oltre a contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico, il Gfi sostiene che questi alimenti possono proteggere la salute pubblica in quanto non richiedono l'uso di antibiotici. Il Gfi, infatti, afferma che Carma, il Cellular agriculture manufacturing hub è il più grande investimento singolo che il governo britannico abbia fatto finora nelle proteine sostenibili e segue la promessa governativa di sostenere questi alimenti come parte dei 120 milioni di sterline di ricerca e sviluppo stanziati nella Strategia alimentare dell'anno scorso.
Esperti dell'Università di Birmingham, dell'Università di Aberystwyth, dell'University College di Londra e della Royal agricultural university collaboreranno con l'Università di Bath, mentre le aziende britanniche di carne coltivata, tra cui Hoxton Farms e Quest Meat, faranno parte dell'hub.
"L'annuncio di oggi è una mossa sismica nello sviluppo di un'industria proteica sostenibile nel Regno Unito e voglio elogiare il governo per aver investito nello straordinario potenziale di questi nuovi modi di produrre carne", spiega Linus Pardoe, responsabile delle politiche del Regno Unito presso il Gfi-. Questo importante investimento è una forte indicazione del fatto che il governo britannico riconosce l'importanza dell'agricoltura cellulare e la necessità di investire nella ricerca e sviluppo necessaria per aiutare le aziende britanniche a scalare la produzione, riducendo i costi e rendendo questo cibo disponibile a tutti".
EFA News - European Food Agency