Regione Liguria, premi maggiori per l'agricoltura bio
Domande entro il 15 maggio: aiuti per prati, seminativi e foraggere, ortive, olivi, viti, fruttiferi e floricole
Via libera della Giunta regionale ligure all’apertura dei termini per la presentazione delle nuove domande sulla misura a superficie del Psr, Programma di sviluppo rurale 11.2 circa il “Mantenimento dell’agricoltura biologica”. La misura contempla premi annui per prati, seminativi e foraggere, ortive, olivi, viti, fruttiferi e floricole. Essendo un’apertura condizionata le domande saranno chiuse con i relativi pagamenti se si verificherà l’approvazione della Commissione Europea sulla modifica del Psr.
“È un’apertura condizionata perché siamo in fase di modifica del Psr essendo previsto anche un aumento dei premi che, in precedenza, si attestavano su di un importo massimo di 900 Euro a ettaro -spiega l’assessore regionale all'Agricoltura Alessandro Piana-. L’aggiornamento richiesto vuole dare una risposta ulteriore allo scenario mutato per i nostri agricoltori rispetto agli anni scorsi, con un segnale concreto di sostegno"
"Il termine per la presentazione delle domande scade il 15 maggio e non è prorogabile -aggiunge Piana-. Per cui auspichiamo un rush finale nella presentazione delle pratiche da rilasciare e firmare digitalmente sempre tramite il software Sian, il Sistema informativo agricolo nazionale. Sono beneficiari -chiarisce l'assessore- gli agricoltori singoli o associati che già adottano i metodi di produzione biologica, regolarmente iscritti al Sib, il Sistema informativo biologico e che hanno già concluso il periodo di conversione ai metodi previsti per le coltivazioni”.
EFA News - European Food Agency