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Marche: la Regione incontra gli operatori e le organizzazioni agricole

Tema, i ristori agli agricoltori post-alluvione 2022

Lunedì prossimo 24 aprile, alle ore 11:00 presso la Sala comunale di Ostra (Piazza dei Martiri 5), nell'anconetano, la Regione Marche incontrerà gli agricoltori e le organizzazioni agricole per affrontare il tema dei ristori post alluvione 2022. Interverranno l’assessore regionale all’Agricoltura Andrea Maria Antonini e il vicecommissario delegato agli eventi meteorici del settembre 2022 Stefano Babini.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Federica Fanesi e dell’assessore comunale all’Agricoltura Alberto Agarbati, sono previsti gli interventi del dirigente Agricoltura e sviluppo rurale Regione Marche Lorenzo Bisogni e del dirigente regionale Pietro Talarico, soggetto attuatore eventi meteorologici settembre 2022.

L'alluvione delle Marche del 2022 è stato un evento calamitoso abbattutosi nella regione italiana a cavallo tra il 15 e il 16 settembre , coinvolgendo in particolar modo le province di Ancona e Pesaro e Urbino, provocando secondo la stampa locale 12 vittime, una donna dispersa, 50 feriti, 150 persone sfollate, e danni per 2 miliardi di Euro.

A partire dalle 17:00 di giovedì 15 settembre si intensificarono diverse perturbazioni nell'area nord della regione; in particolare un intenso sistema temporalesco autorigenerante stazionò diverse ore nelle zone interne, provocando forti precipitazioni arrivate a picchi di 90 millimetri l'ora tra le 19:00 e le 21:00 del suddetto giorno, fino a punte eccezionali di oltre 400 mm nella zona del cantianese, stando ai dati della Protezione civile. Ciò scatenò allagamenti e inondazioni di diversi corsi d'acqua, in particolar modo del fiume Misa che provocò la piena più disastrosa. 

I centri abitati maggiormente colpiti furono Arcevia, Barbara, Cantiano, Frontone, Cagli, Pergola, Sassoferrato, Castelleone di Suasa, Ostra, Serra Sant'Abbondio, Senigallia e Trecastelli. In misura minore furono colpite anche alcune zone dell'Umbria, nella provincia di Perugia, come Gubbio, Pietralunga, Scheggia e Pascelupo e Umbertide.

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