Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Heineken adotta definitivamente lo smart-working

Da maggio i dipendenti potranno godere fino a tre giorni di lavoro a settimana da remoto

In un contesto attuale in cui lo smart-working inizia anche ad essere usato in misura minore rispetto al 2021 (nel 2022 i lavoratori italiani da remoto erano circa 3.6 milioni, quasi 500 mila in meno rispetto all’anno precedente), Heineken Italia sceglie di confermare lo smart-working a tempo indeterminato negli uffici della sede di Sesto San Giovanni (Mi). 

L’azienda, da sempre molto attenta al benessere dei propri dipendenti e alla ricerca del migliore equilibrio tra vita privata e vita professionale, negli anni ha introdotto forme di orario lavorativo flessibile sempre maggiori, fino a rendere definitivo l’accordo di smart-working iniziato in forma di test a partire da ottobre 2021. Dal 2 maggio 2023, infatti, tutti i dipendenti della sede, sia a tempo determinato che indeterminato, full o part time, avranno la possibilità di lavorare da remoto fino a 3 giorni a settimana, garantendo la presenza in ufficio almeno 2 volte a settimana.

“Sono sempre stata particolarmente convinta che le persone siano la chiave del successo delle aziende e il loro benessere sia indispensabile per raggiungere grandi risultati. In questi ultimi anni l’equilibrio tra vita privata e lavoro è diventato sempre più importante per tutti noi. Ed è quindi diventato fondamentale coniugare questo nuovo modo di lavorare con una leadership diffusa ed empowerment a tutti i livelli dell’organizzazione, coniugandolo con la voglia di continuare a vivere a pieno l’azienda ed il piacere di stare insieme”, ha dichiarato Teresa Ferro, People Director di Heineken Italia. “Sono quindi particolarmente orgogliosa del risultato raggiunto dal team di lavoro (che ringrazio!) perché proprio grazie all’ascolto attivo e costante delle nostre persone, siamo riusciti a definire un nuovo accordo di smart-working a tempo indeterminato, che prevederà la possibilità per i dipendenti di sede di lavorare da remoto fino ad un massimo di tre giorni a settimana, garantendo la presenza in ufficio per almeno due giorni”.

Il nuovo modello di lavoro si inserisce nel più ampio piano di welfare aziendale, con due obiettivi: promuovere, da un lato, una maggior autonomia nella gestione della propria giornata, sia professionale che personale, incentivando una cultura aziendale che è sempre più indirizzata ai valori della responsabilità e della fiducia; dall’altro, favorire il lavoro di squadra, lo scambio e la condivisione, e i momenti di incontro e celebrazione dei successi, fondamentali per crescere e arricchirsi.

Le nuove regole di smart-working sono frutto di un accordo tra Heineken Italia e le Rsu della sede di Sesto San Giovanni. Sono esclusi da tale regolamento i dipendenti del Gruppo la cui mansione presenta caratteristiche tali da risultare incompatibili con la modalità di lavoro agile. L’accordo garantisce il diritto alla disconnessione e stabilisce linee guida di comportamento specifiche, con agevolazioni ad hoc per alcune categorie di lavoratori (fragili, con figli minori, con familiari disabili, ecc). A tutela della salute e della sicurezza delle persone che operano da remoto, viene data l’opportunità di scegliere da un kit specifico gli strumenti idonei come sedie ergonomiche, monitor adeguati, cuffie e pacchetti di telefonia.

lml - 31179

EFA News - European Food Agency
Simili
◄ Torna alla pagina precedente