Pesticidi: dimezzamento "irrealizzabile" secondo il Ppe
Muro contro muro a Bruxelles sulla riforma del regolamento sui fitofarmaci
A Bruxelles, la discussione sui pesticidi si va sempre più polarizzando. La bozza di riforma del regolamento avanzato dalla Commissione europea (leggi notizia EFA News), vede ora l'opposizione del Partito Popolare Europeo, che definisce "irrealizzabile" l'obiettivo della riduzione dei fitofarmaci del 50% entro il 2030.
Una misura che "metterebbe a rischio gli approvvigionamenti agroalimentari", e che sarà ufficialmente rigettata in un documento, di cui è prevista l'approvazione domattina a Monaco, nel corso dell'assemblea del Ppe. Secondo i Popolari Europei, ridurre l'uso di pesticidi, fertilizzanti di sintesi e antibiotici negli allevamenti "è una vittoria per l'ambiente, i consumatori e gli agricoltori", tuttavia i tempi non sarebbero maturi e si rischia di "mettere in pericolo la sicurezza alimentare in Europa".
Gli obiettivi del dimezzamento dei fitofarmaci entro sette anni, quindi, sarebbero "semplicemente irrealizzabili e la proposta non offre agli agricoltori valide alternative". "Allo stesso modo, respingiamo la proposta di legge sul ripristino della natura", sottolineano in conclusione i rappresentanti del Ppe, con riferimento alla bozza di regolamento sulla tutela della biodiversità.
EFA News - European Food Agency