L'Europa e i dilemmi della transizione energetica
La guerra russo-ucraina offre l'opportunità per un'indipendenza in questo ambito
"La geopolitica della transizione energetica" è stato il tema di uno dei panel dello Stato dell'Unione in corso a Firenze (4-6 maggio 2023). La questione riguarda precipuamente il "futuro prossimo", come ha spiegato la professoressa Leigh Hancher, dell'Istituto Universitario Europeo, moderatrice del dibattito.
L'incontro ha affrontato le crescenti preoccupazioni riguardo alla scarsità globale di materie prime critiche, materiali, tecnologie avanzate e manodopera qualificata, mentre la maggior parte dei Paesi passano alle rinnovabili in campo energetico. L'accesso a tutte e tre le risorse è la chiave per realizzare questa transizione.
Nel momento in cui, tuttavia, i Paesi e i continenti lottano per l'autonomia e l'autosufficienza, ci saranno vincitori e perdenti o forse è possibile lottare per una “giusta transizione”? Qual è l'impatto delle principali iniziative di ogni Paese per aumentare l'autosufficienza delle risorse critiche nel contesto più ampio della comunità globale?
"L'Europa sta svolgendo un ruolo cruciale. Guardare in modo strategico al sistema alimentare, significa anche che i bisogni devono esserci anche in materia di innovazione. Ci sarà una decisione fondamentale della Commissione entro la fine dell'anno e si tratta di includere nuove tecnologie di allevamento nel nostro sistema agricolo", è stata la risposta di Matthias Berninger, vicepresidente esecutivo, Affari pubblici, Scienza,Sostenibilità & HSE, Bayer. "È probabile che i mercati dell'energia restino aperti, a livello regionale e globale. Dobbiamo evitare l'eccessiva dipendenza come nel passato da petrolio e gas ed evitare di ripetere gli errori del passato: in qualche modo, però, quello che sta succedendo tra Russia ed Ucraina a spinto l'Europa a ricorrere all'indipendenza e all'innovazione energetica".
Come si ripercuoterà tutto questo sulle relazioni con i partner commerciali? "Penso che per garantire che siamo entrambi sostenibili e che il risultato dell'agricoltura sia possibile, non possiamo rimanere indietro, quando si tratta di innovazione e questo per me è uno degli elementi cruciali che dobbiamo affrontare. Si tratta di questioni urgenti che richiedono un dibattito di ampio respiro. Sono molto fiducioso che l'Ue sarà molto più aperta all'innovazione in futuro", conclude Matthias Berninger.
EFA News - European Food Agency