Il ministro dell'agricoltura iberico Luis Planas a confronto con l'inviato speciale presidenziale degli Stati Uniti per il clima John Kerry.

I 47 Stati e le 350 istituzioni di tutto il mondo che hanno partecipato alla Conferenza internazionale Agriculture Innovation Mission (Aim) for Climate (Washington, 8-9 maggio 2023), hanno evidenziato l'opportunità di accelerare l'adozione di misure per realizzare un sistema di produzione alimentare più efficiente.

Da parte sua, il ministro spagnolo dell'Agricoltura, della pesca e dell'alimentazione Luis Planas ha sottolineato la necessità che tutti i paesi adottino misure per adattare l'agricoltura mondiale all'attuale contesto del cambiamento climatico e rispondere a una delle sue maggiori sfide, ottenendo una produzione alimentare sufficiente, redditizia e sostenibile. Ciò implica, tra le altre cose, sostiene il ministro Luis Planas, una riduzione delle emissioni di gas per fermare e invertire il riscaldamento globale e per essere più efficienti nell'uso delle risorse naturali come acqua e prodotti fitosanitari.

Nel corso del vertice di Washington, il ministro spagnolo ha spiegato che questo processo richiede un impegno necessario per la ricerca e l'innovazione e ha evidenziato la necessità di sviluppare nuove tecniche di editing genetico. Questa materia sarà una delle priorità della presidenza spagnola del Consiglio europeo nella seconda metà dell'anno, in cui Planas cercherà di raggiungere una posizione comune tra tutti gli Stati membri.

Durante il secondo giorno della sua permanenza a Washington, il ministro Planas ha incontrato l'inviato speciale presidenziale degli Stati Uniti per il clima John Kerry e il segretario del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti, Thomas James Vilsack, che ha co-presieduto la conferenza insieme al ministro dei Cambiamenti Climatici e dell'Ambiente degli Emirati Arabi Uniti, Mariam Almheiri. Planas ha evidenziato le ottime relazioni bilaterali tra Spagna e Stati Uniti e ha confidato in una pronta risoluzione del conflitto sui dazi imposti alle olive nere spagnole.

Quest'ultimo tema è stato uno degli argomenti discussi nell'incontro che il ministro ha tenuto con un gruppo di rappresentanti delle aziende agroalimentari spagnole che operano negli Stati Uniti, soprattutto nel settore dell'olio d'oliva, che è il principale prodotto esportato in questo paese. Lo scorso anno le vendite di olio d'oliva negli Stati Uniti hanno superato i 670 milioni di euro, quasi un quinto del volume totale delle esportazioni agroalimentari verso questo Paese.

Luis Planas ha incontrato anche il ministro dell'Agricoltura e dell'Alimentazione del Canada, Marie Claude Bibeau, e il ministro per l'Alimentazione, l'Agricoltura e la Pesca del Regno Unito, Marck Spencer, con i quali ha discusso questioni relative alle priorità della Spagna durante la presidenza del Consiglio dell'Ue.