Il "mondo agricolo" e di "quello dell'allevamento" sono sovente in grado di garantire la "manutenzione dell'ambiente", mentre "per tanto tempo si è pensato il contrario". Lo ha ribadito il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, intervenendo alla Giornata Mondiale della Biodiversità organizzata a Palazzo Rospigliosi da Coldiretti.

Assicurando che "si lavorerà, come stiamo facendo, anche su una pianificazione attenta", Lollobrigida ha ricordato la discontinuità amministrativa del suo dicastero, concretizzatasi in provvedimenti come, ad esempio, la "pulizia dell'alveo dell'alveo dei fiumi. Io credo - ha sottolineato il ministro - che il contributo di coloro che possono raccogliere legname dei fiumi sia un contributo positivo". 

Lollobrigida ha fatto riferimento all'emendamento presentato dal presidente della Commissione Agricoltura alla Camera Mirco Carloni (leggi notizia EFA News), passato alla legge di stabilità, "quindi - ha aggiunto - attiveremo anche su quello la possibilità di raccogliere legna senza rischiare invece multe e sanzioni come è stato in passato e addirittura abbiamo previsto un contributo per formare le persone che lo fanno anche nel rispetto di modalità idonee, ma permettendo a chi vuole di aiutarci a tenere l'ambiente in modo tale da non accentuare gli effetti di eventi come quello che abbiamo visto in questi giorni. Dopo il Consiglio dei ministri - ha aggiunto il ministro - ci sarà l'incontro a Palazzo Chigi con Le Regioni".

"In parte è stata colpita anche la Regione Marche - ha proseguito Lollobrigida, parlando dell'emergenza alluvioni -. Per quanto riguarda il nostro ministero abbiamo proprio nelle prime ore ricercato tutte le disponibilità che avevamo e abbiamo trovato risorse. Abbiamo fatto la richiesta anche all'Europa che, in eventi simili, è intervenuta in sostegno di nazioni che hanno subito gli stessi danni e le stesse criticità e quindi - ha concluso - auspichiamo che ci sia un intervento anche in quest'ottica".