L'Unione europea ha erogato 4,5 milioni di euro al Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (Wfp) per la fornitura di pasti nutrienti a 17.400 bambini delle scuole elementari nel nord del Togo, utilizzando alimenti di produzione locale. Con questo contributo, il Wfp collegherà 4000 membri di organizzazioni di piccoli agricoltori e unità di trasformazione alimentare basate sulla comunità a 50 mense scolastiche primarie pubbliche nelle regioni di Savanes e Kara, creando un mercato sostenibile per alimenti prodotti e trasformati localmente. In tal modo, il programma per i pasti scolastici finanziato dall'Ue contribuirà a incrementare la produzione e il consumo di alimenti, creando una domanda di alimenti più diversificati e nutrienti, stimolando nel contempo l'economia locale e rafforzando i sistemi alimentari.

"Questo stanziamento testimonia la solidarietà dell'Unione europea con il Togo, e in particolare con le popolazioni più vulnerabili", ha affermato Joaquín Tasso Vilallonga, ambasciatore dell'Unione europea in Togo.

Il programma di alimentazione scolastica del Wfp in Togo deve affrontare molte sfide a causa della fornitura inaffidabile di prodotti alimentari locali, dello scarso accesso ai mercati e degli input agricoli per i piccoli produttori. Questo programma di alimentazione scolastica autoctona rafforzerà un altro progetto finanziato dall'Ue e pilotato dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (Fao), con particolare attenzione al supporto tecnico e al rafforzamento delle capacità dei piccoli agricoltori per garantire una migliore fornitura di cibo locale, biologico e nutriente alle mense scolastiche.

"Questo finanziamento è tempestivo e contribuirà non solo ai programmi di alimentazione scolastica in 50 scuole primarie e pubbliche nel nord del Togo, ma rafforzerà anche la capacità produttiva di oltre 10.000 piccoli agricoltori", ha affermato Lekpa Gbegbeni, ministro dell'agricoltura, della pesca e dello sviluppo rurale .

Il governo del Togo ha dato priorità all'alimentazione scolastica come componente chiave del suo programma di sicurezza sociale. In collaborazione con l'Agence Nationale d'Appui au Développement à la Base (Anadeb), l'Institut de Conseil et d'Appui Technique (Icat) e l'Institut National de Formation Agricole (Infa), il Wfp ha sostenuto la creazione di orti scolastici e pollame unità in 50 scuole primarie nel 2022, contribuendo a fornire pasti caldi e nutrienti a 14.500 scolari, la metà dei quali sono ragazze.

"Il Wfp è particolarmente soddisfatto dell'impegno dell'Unione Europea per cambiare la vita delle popolazioni vulnerabili in Togo", ha affermato Aboubacar Koisha, rappresentante del Wfp e direttore nazionale in Togo. "Siamo impegnati a continuare a lavorare con i partner per migliorare la sicurezza alimentare e nutrizionale, sviluppare il capitale umano, rafforzare i mezzi di sussistenza delle persone e rivitalizzare l'economia locale del Paese".