Spagna-Portogallo: l'emergenza rimane la siccità
I ministri dell'Agricoltura dei due Paesi chiedono misure straordinarie alla Ue
Spagna e Portogallo chiederanno congiuntamente a Bruxelles l'adozione di misure per alleviare gli effetti della siccità sull'agricoltura europea. Tra questi, l'attivazione urgente del fondo di riserva di crisi della Politica Agraria Comune (Pac) e l'aumento degli acconti fino al massimo consentito dalla legge, di modo che agricoltori e allevatori abbiano maggiori risorse per mitigare le conseguenze della mancanza d'acqua. Lo hanno concordato i ministro dell'Agricoltura, della pesca e dell'alimentazione Luis Planas (Spagna) e Maria do Céu Antunes (Portogallo), durante l'incontro bilaterale svoltosi a Lisbona. Entrambi hanno convenuto di esprimere tale esigenza con una voce sola, viste le devastazioni che l'intensa siccità sta provocando nella penisola iberica, al prossimo Consiglio dei ministri dell'Agricoltura e della Pesca dell'Unione europea.
I due Paesi iberici, con il sostegno di Francia e Italia, esprimeranno alla Commissione Europea nella prossima riunione del Consiglio del 30 maggio, la necessità di attivare tutte le misure necessarie di fronte a un problema europeo, come la siccità. Planas ha ricordato di aver inviato il 24 aprile una lettera al commissario all'Agricoltura, Janusz Wojciechowski, in cui chiedeva alla Commissione europea di stabilire misure urgenti per alleviare la situazione di siccità. Questa iniziativa ha anche il sostegno della Francia, come ha confermato il ministro Marc Fesneau pochi giorni dopo in un altro incontro bilaterale che tenuto con Planas a Parigi alla fine del mese scorso (leggi notizia EFA News).
La sicurezza alimentare di fronte all'attuale scenario di cambiamento climatico e il monitoraggio della situazione dei mercati agricoli e zootecnici a causa della guerra in Ucraina sono state le priorità recentemente fissate dai ministri dell'Agricoltura di Spagna, Belgio e Ungheria nell'incontro (leggi notizia EFA News) tenutosi per preparare un programma comune per le prossime tre presidenze del Consiglio dell'Ue, fissate tra il prossimo 1° luglio e il 31 dicembre 2024.
Nell'ultimo Consiglio consultivo sulla politica agricola, il ministro spagnolo ha dettagliato ai funzionari regionali sul campo le richieste che la Spagna propone alla Commissione Europea per rendere la Pac più flessibile e sostenere i produttori di fronte alla siccità, nonché per chiedere la loro collaborazione in la ripartizione degli aiuti diretti adottata dal governo spagnolo, che dispone di una dotazione di 636 milioni di euro.
EFA News - European Food Agency