Negli Usa, è stata inaugurata la National Bio and Agro-Defense Facility (Nbaf). Questa struttura, che offre il più alto livello di laboratori di biocontenimento e protocolli di sicurezza, è la prima del suo genere negli Stati Uniti e consentirà agli scienziati di studiare e diagnosticare malattie animali critiche. L'istituto è stato tenuto a battesimo dai funzionari del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (Usda) e del Dipartimento della Sicurezza Nazionale (Dhs) per la Scienza e la Tecnologia (S&T).

"Gli agricoltori, gli allevatori e i consumatori americani contano sui nostri ricercatori per comprendere, monitorare e sviluppare soluzioni per combattere una varietà di agenti patogeni animali ad alto rischio, e una struttura di questa portata ci consente di rispondere", ha affermato il segretario all'agricoltura Tom Vilsack. "Questa nuova struttura innovativa consentirà agli scienziati dell'Usda di accedere a una tecnologia all'avanguardia, sicura e protetta in modo che possano continuare a guidare il mondo nella ricerca, formazione e diagnostica sulla salute degli animali per proteggere il nostro approvvigionamento alimentare, l'economia agricola e la salute pubblica".

Le preziose informazioni scientifiche fornite dai ricercatori della Nbaf consentiranno inoltre all'America di rimanere uno dei principali contributori di contromisure che proteggeranno l'agricoltura, le economie e i cittadini in tutto il mondo.

Nbaf sostituirà il Plum Island Animal Disease Center del Dhs, una struttura di livello 3 di biosicurezza a New York che ha più di 68 anni. Entrambi i dipartimenti hanno collaborato sui requisiti per questa struttura scientifica di nuova generazione dal 2006 e Manhattan (Kansas) è stata selezionata come sede della Nbaf nel 2009. Il Dhs ha guidato la progettazione e la costruzione della Nbaf e l'Usda possiederà e gestirà la struttura.

"Nbaf è un investimento storico per l'agricoltura e la nostra nazione nel garantire la salute, la sicurezza e la protezione dell'approvvigionamento alimentare degli Stati Uniti", ha affermato il sottosegretario e capo scienziato dell'Usda Chavonda Jacobs-Young. "Essendo la prima struttura del suo genere negli Stati Uniti, le soluzioni innovative e all'avanguardia che i nostri scienziati e partner possono produrre qui guideranno gli sforzi per proteggere la salute pubblica e affrontare malattie nuove ed emergenti per molti anni a venire".

"Questa nuova struttura evidenzia l'impegno dell'Usda a compiere ogni passo possibile per proteggere gli Stati Uniti dalle malattie animali transfrontaliere, emergenti e zoonotiche", ha affermato il sottosegretario per i programmi di marketing e regolamentazione dell'Usda Jenny Moffitt. "Attraverso investimenti come questi, possiamo garantire al nostro Paese gli strumenti per mantenere al sicuro il popolo americano e i nostri animali agricoli e per prevenire malattie costose per gli agricoltori".