L'Unione Europea continua a sdoganare ulteriori prodotti a base di insetti, attraverso i suoi principali organismi. L'ultimo parere espresso dall'Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare (Efsa) offre disco verde alla polvere trattata con raggi ultravioletti delle larve delle tarme della farina (Tenebrio molitor). Si tratta del settimo "novel food" a base di insetti di cui l'Efsa ha valutato la sicurezza, dopo due formulazioni di larve di tarme della farina (essiccate e congelate), locuste, grilli interi, la polvere di grillo parzialmente sgrassata, formulazioni congelate e liofilizzate del verme della farina minore (larve di Alphitobius diaperinus).

Come per tutti gli altri prodotti similari, gli esperti dell'Efsa affermano che anche la polvere trattata con raggi Uv delle larve del tenebrione mugnaio è sicura, tranne quando assunta da soggetti con allergie ai crostacei. A questo punto, l'ultimo tassello che manca alla produzione e la commercializzazione legali dell'ennesima farina di vermi, saranno le approvazioni da parte del Parlamento Europeo e della Commissione Europea, seguite a ruota dai parlamenti nazionali.

I prodotti derivati da insetti attualmente autorizzati dall'Ue sono: larve delle tarme della farina (Tenebrio molitor) essiccate, e le forme congelate, essiccate e in polvere della stessa specie, locuste (congelate, essiccate e in polvere), grilli (congelati, essiccati e in polvere), polvere di grilli parzialmente sgrassata, verme minore della farina (Alphitobius diaperionus).