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CLARA MOSCHINI

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Alimentazione: dilagano gli integratori

Li usano 7 italiani su 10. Business da 4 miliardi, pari al 26% di tutto il mercato europeo

E' boom per la chimica nel piatto, con oltre 30 milioni di italiani che li considerano centrali per un'alimentazione equilibrata. È quanto emerge da un’indagine realizzata da Future Concept Lab su “Lo scenario degli integratori, tra benessere e star bene”, per conto degli industrie produttrici raccolte nell'associazione Integratori & Salute (parte di Unione Italiana Food).

Al di là di alcune conclusioni scontate ("6 italiani su 10 prestano attenzione a ciò che mangiano"), emerge un vero e proprio boom delle pillole nel piatto. Nell’ultimo anno, il 73,3% degli italiani (soprattutto adulti tra i 35 e i 54 anni e con una leggera prevalenza delle donne) ha utilizzato integratori alimentari almeno una volta e più di 8 italiani su 10 (82,8%) li hanno usati nel corso della propria vita.

In generale, i nostri connazionali vedono gli integratori come un “buon aiuto per tutti” (71,3%), ma anche come “un supporto per mangiare sano e fare movimento” (71,3%) e per “sostenere il benessere psicofisico” (64,5%).

Germano Scarpa, Presidente di Integratori & Salute si premura di ricordare "che la loro principale funzione non è quella di curare le malattie, ma di avere un effetto metabolico per mantenere in efficienza il nostro sistema fisiologico". Eppure il confine resta labile, visto che oltre il 70% li acquista in farmacia o parafarmacia, e secondo Andrea Poli, Presidente NFI (Nutrition Foundation of Italy), il ricorso agli integratori può rappresentare, nell’ambito dei limiti di sicurezza fissati dal Ministero della Salute, un modo efficace per sostenere la funzione immunitaria”.

Non è un caso che tra le tipologie di integratori più utilizzati, l’indagine del colloca infatti al primo posto quelli per migliorare il sistema immunitario: dichiara di farne uso quasi 1 italiano su 2 (45%).

Insomma, il futuro per gli italiani vedrà sempre più pillole nell'alimentazione (al posto di quella tradizionale? La domanda sorge spontanea), visto che oltre il 60% ritiene che la ricerca scientifica metterà a disposizione nuovi ritrovati per vivere più a lungo e in salute.

Ovviamente il business ci guadagna. Quello degli integratori alimentari è un comparto in grande ascesa, che nel 2022 ha superato i 4 miliardi di euro di fatturato. L’Italia è il leader europeo nel mercato degli integratori, coprendo abbondantemente il 26% del valore totale dello stesso, che in Europa supera i 13 miliardi di euro.

agu - 31989

EFA News - European Food Agency
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