Quasi un italiano su tre (per la precisione il 31,9%) sceglie il discount per la propria spesa. Lo riferisce un'indagine condotta da AstraRicerche per Aldi su oltre un migliaio di uomini e donne tra i 18 e i 65 anni. Dal sondaggio emerge anche che oltre il 40% degli intervistati attribuisce voti eccellenti (9 e 10) al discount e ai supermercati per quanto riguarda le aree destinate al parcheggio, all’illuminazione, alla pulizia e all’ordine dei locali, alla facilità di movimento all’interno del punto vendita e anche alla disposizione dei prodotti sugli scaffali, che renderebbe la spesa pratica e veloce.

Altri dati significativi: il 79,4% legge le etichette dei prodotti alimentari. Chi acquista nei discount è attento soprattutto alla data di scadenza ma anche all'origine dei prodotti (40,5%) e alle merci con un rapporto qualità-prezzo particolarmente vantaggioso (37,3%). Inoltre, il 31,1% degli intervistati esprime attenzione agli aspetti sostenibili o legati all'impatto ambientale dei prodotti. Il 24,4% ama scoprire prodotti “insoliti” o “innovativi” (24,4%), le differenze di utilizzo delle singole referenze (20,3%), come combinarle tra loro e come ottenere il meglio acquistandole insieme (18,7%).

Il 53,9% degli intervistati afferma di trascorrere più tempo nell'area degli alimenti freschi (nei discount la stessa percentuale è del 49,8%), il 27,9% in quella degli alimentari confezionati (30,8% nei discount) e l’11,4% in quella delle promozioni. Altre aree dove gli acquirenti trascorrono molto tempo sono quelle in cui sono esaltati i valori di italianità e Made in Italy.