Regione Liguria, i cacciatori contro i cinghiali
Via libera alla nuova organizzazione delle attività di depopolamento degli ungulati
![Cinghiali](https://www.efanews.eu/resources/big/28bab7280365373acdd2f1967f42a2de.jpg.webp)
La Regione Liguria ha dato il via libera alla nuova organizzazione delle attività di depopolamento dei cinghiali. “Per intensificare le azioni sul territorio -spiega l'assessore all'Agricoltura Alessandro Piana- abbiamo incaricato gli Atc, gli Ambiti territoriali di caccia con tutti i cacciatori in possesso di porto di fucile, assicurazione e formazione sulla biosicurezza, di organizzare e attuare le attività di depopolamento crescenti sui cinghiali nelle zone di restrizione I, i comuni a confine con la zona infetta, e zone II, quelli appartenenti alla zona infetta.
"La decisione -aggiunge l'assessore- è stata presa d’intesa con la Regione e le Asl competenti, secondo la normativa vigente e sotto la regia del Commissario straordinario Vincenzo Caputo. Il tutto tenendo conto della suddivisione del territorio in zone di caccia e della composizione delle squadre vigente nella stagione venatoria 2022/2023. Per le aree non venabili -prosegue Piana- saranno disposti specifici accordi con l’autorità regionale competente in caso di necessità".
"Nelle aree urbane e nelle aree protette -spiega ancora l'assessore-, proseguiranno gli interventi del Nucleo regionale di vigilanza faunistico-ambientale. I capisquadra e gli Ambiti territoriali di caccia si impegneranno a calibrare e rendicontare settimanalmente alla Regione l’entità del prelievo quotidiano in base alle indicazioni comunicate delle autorità preposte al controllo faunistico e sanitario. Questo per favorire la massima trasparenza e per poter tempestivamente rispondere alle esigenze sanitarie della peste suina e di incolumità pubblica”.
EFA News - European Food Agency