Assobibe /2. Analcolici: un fattore di socialità
Pierini, Ghisleri e Lollobrigida commentano l'indagine sulle abitudini "beverage" degli italiani
“Il nostro è un settore che, come emerge anche dalla ricerca che oggi presentiamo, rappresenta una componente importante del tessuto produttivo e sociale del nostro Paese. Le nostre imprese portano lavoro e crescita al territorio e i nostri prodotti rappresentano la tradizione e il gusto Made in Italy nel mondo". Lo ha dichiarato Giangiacomo Pierini, presidente Assobibe, nel suo intervento nel corso dell'assemblea annuale tenutasi oggi a Milano (leggi notizia EFA News).
"Da sempre, siamo con gli italiani nei momenti di festa, di relax, di vacanza - ha proseguito Pierini - 'dissetiamo' la loro voglia di spensieratezza e socialità e per questo dobbiamo essere messi in condizione di guardare avanti, investire e continuare a offrire prodotti che incontrino il gusto dei consumatori, nei quali essi possano ritrovare i loro ricordi e le loro radici, ma in modo sempre nuovo”.
Commentando i dati dell'indagine condotta per Assobibe, Alessandra Ghisleri, direttore di Euromedia Research ha detto: “Gli italiani sono un popolo conviviale ricco di tradizioni, amante della socialità e dello stare insieme. Proprio in questo contesto, le bevande analcoliche ricoprono un ruolo fondamentale come trait d’union tra le persone e il valore di un ricordo felice". "Oltre al semplice aspetto legato al piacere, al gusto e alla freschezza - ha proseguito Ghisleri - questo tipo di prodotto è sinonimo di ricordi gioiosi nei periodi più belli della vita. Un simbolo della festa per grandi e piccini. Dalle celebrazioni per i compleanni, alle estati con gli amici, ai pranzi e alle cene in compagnia, le bevande analcoliche ci sono sempre… in un modo o in un altro”.
“L’analcolico ha e avrà un ruolo nel panorama delle scelte dei cittadini e dei ragazzi e le sue caratteristiche vanno apprezzate e non demonizzate - ha dichiarato da parte sua il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida - anche per questo voglio ribadire l’importanza di investire nell’educazione dei giovani che vanno formati a un consumo adeguato e moderato di qualsiasi cosa. Quanto fatto dalle imprese del comparto per evitare la pressione pubblicitaria sui più piccoli e nelle scuole e l’astensione dalle attività di marketing nei canali diretti ai bambini implementata dal 2006 con il codice di autoregolamentazione Assobibe vanno nella direzione giusta. Oggi sempre più imprese del settore - ha concluso il ministro - si dedicano alla ricerca e allo sviluppo di prodotti nuovi e di qualità, utilizzando ingredienti locali e sostenibili. Una strada che può far bene in un’ottica di promozione delle nostre eccellenze in tutto il mondo”.
EFA News - European Food Agency