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CLARA MOSCHINI

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Food Valley, imprenditori fanno squadra per la promozione del territorio

L'associazione Parma, io ci sto! ha presentato il bilancio di sostenibilità

In continuità con il format di presentazione inaugurato lo scorso anno, mirato a coinvolgere ulteriormente gli associati tramite un racconto itinerante, il Bilancio di Sostenibilità 2022 di “Parma, io ci sto!” è stato presentato questa mattina presso la sede di Hi-Food, realtà specializzata nella produzione di ingredienti innovativi, clean label e ad alto valore aggiunto e parte del Gruppo Csm Ingredients, player nella ricerca, innovazione e produzione di ingredienti alimentari.

L’Associazione di sviluppo sociale “Parma, io ci sto!” si è costituita nel 2016 grazie a cinque soci promotori: Alessandro Chiesi, Guido Barilla, Andrea Pontremoli, l’Unione Parmense degli Industriali e Fondazione Cariparma. È con l’obiettivo di creare iniziative di eccellenza e valorizzazione del territorio che “Parma, io ci sto!” seleziona e sostiene progetti dedicati alle aree tematiche simbolo delle eccellenze del territorio: cibo, cultura, innovazione e formazione, turismo e sostenibilità ambientale.

Nel 2022 “Parma, io ci sto!” ha visto aumentare il numero dei propri associati (+6% rispetto al 2021), oggi a quota 135, così come è salito a 240mila euro il contributo diretto ai progetti (+17% rispetto all’anno precedente), a testimonianza dell’impegno concreto per lo sviluppo del territorio. Cresce inoltre la visibilità online dell’associazione che, con l’attivazione della nuova pagina Instagram, ha superato i 1.100 follower complessivi sui propri canali social. Il 2022 è stato però l’anno che ha visto la messa a terra di #dieci, il percorso di progettazione condivisa presentato nel dicembre 2021, che ha visto la partecipazione di 250 stakeholder impegnati nell’individuare obiettivi e azioni concrete a breve, medio e lungo termine da mettere in campo per costruire il futuro della città e del suo territorio, con una visione comune per i prossimi dieci anni.

La prima progettualità attivata è stata Transition Farm, iniziativa nata con l’obiettivo di coniugare la formazione di giovani neolaureati sui temi della sostenibilità con la necessità di dotare le pmi di strumenti in grado di affrontare la grande sfida della transizione ecologica. 

Il tema della misurazione degli impatti è da sempre caro a “Parma, io ci sto!”, consapevole del ruolo chiave che questo comporta non solo come oggetto di valutazione dell’impegno a favore del territorio ma anche come incentivo a “fare di più”, “facendo sistema”.

L’associazione ha inoltre confermato e consolidato il proprio impegno a favore di numerosi progetti chiave per la città e il territorio. Tra questi, il piano di rigenerazione dell’Orto Botanico dell’Università di Parma che ne farà un polo di aggregazione, aperto alla comunità, capace di coniugare sostenibilità, cultura e formazione in un’ottica di valore sociale condiviso.

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EFA News - European Food Agency
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