Liguria, rinasce il parco dell'Antola
Rivalutazione della riserva ittica nel nome della biodiversità
Gorreto, piccolo comune ligure al confine tra Piemonte ed Emilia-Romagna, mostra grande voglia di conquistare l’attenzione del mondo. L’occasione arriverà presto, con la riapertura della sua storica Riserva di Pesca. Immersa nell'Alta Valle del Fiume Trebbia nota per le acque limpide che presentano raschi, buche e lame, è luogo ideale per gli appassionati con i suoi pesci di buona taglia e qualità e le ottime strutture turistiche e di accoglienza.
“Con la Regione Liguria, stiamo lavorando per mettere in rete la riserva di pesca di Gorreto con il vivaio pubblico a gestione comunale di Rovegno discutendo per farlo diventare regionale -spiega il sindaco Sergio Capelli-. Un progetto che si coniuga con la valorizzazione della biodiversità e che ben rispecchia la volontà di recupero del respiro turistico che questa zona da sempre, proprio grazie al suo legame col Trebbia, ha coltivato”.
Alle parole del sindaco di Gorreto, fa eco “l’altra sponda del fiume”. "Rovegno è naturale punto di incontro del progetto potendo fornire un impianto per la riproduzione di trote che possa dare lunga vita alla Riserva -sottolinea il sindaco di Rovegno, Pinuccio Isola-. L’idea alla base è utilizzare al meglio acque con caratteristiche che ne denotano l’eccellenza a livello di qualità creando un bacino che riteniamo col tempo potrà produrre migliaia di uova, ristrutturando vasche in cui ottenere la schiusa e realizzando coperture per l’inverno. Un’occasione per il recupero e il rilancio della trota autoctona, Salmo macrostigma, e per creare anche nuove figure professionali che si dedichino alla cura della riproduzione con la possibilità di impegnare due persone”.
La riapertura della Riserva e l’attivazione del vivaio poi sono un altro “passaggio” o, meglio, un’altra fermata nella storia che catapulta il territorio verso l’America. Da qui, infatti, passò Ernest Hemingway, amante della pesca che si è fermato a praticare la pesca proprio lungo le rive del Trebbia: in suo onore, la riserva di Gorreto e il vivaio di Rovegno saranno intitolati al grande scrittore americano.
A tutto questo, si aggiunge la Corriera Rossa, la Fiat 626 Rnl descritta in alcuni versi del poeta Giorgio Caproni che il 2 luglio tornerà a percorrere la statale 45 in un evento che unirà la gioia degli appassionati di rivederla, ai racconti di mare, fiume, pioggia e acqua di Hemingway. Ultima rimembranza colta, il pittore Cinello Losi che nel ’59 qui trovò ristoro e il cui affresco "Le 4 Stagioni” decora da allora l’interno dell’albergo Miramonti di Gorreto.
Memori degli antichi fasti, dell’attrattività del luogo, i sindaci e la Regione hanno affiancato al progetto istituzionale gli aspetti culturali (apparentemente dimenticati) ampliando potenzialità economiche e turistiche del territorio.
“Il Parco Naturale dell’Antola, da sempre, promuove e sostiene la biodiversità e associarla alla grande letteratura e alle arti figurative è ancora più accattivante per dipingere un affresco territoriale che promuove l’antica quiete delle Valli dell’Antola -sottolinea Giulio Oliveri, presidente del Parco dell’Antola.
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