Veneto: bando per concessioni nelle acque interne
Assessore Corazzari: "Pescatori nostri migliori alleati per la tutela dell'ecosistema"
È stato pubblicato il bando per il rilascio delle concessioni per l’esercizio di pesca sportiva e dilettantistico per le acque interne del territorio regionale del Veneto. Possono fare domanda, entro le 23:59 di lunedì 11 settembre 2023, Enti pubblici, Associazioni o Società di pescatori sportivi, Federazioni del Coni.
Dal bando sono escluse le acque del Lago Garda in quanto essendo di competenza condivisa tra la Regione del Veneto, la Regione Lombardia e la Provincia Autonoma di Trento, non sono state oggetto di pianificazione nell’ambito della Carta Ittica Regionale. Sono escluse anche le concessioni per il territorio bellunese per le quali, in virtù delle particolari condizioni di autonomia riconosciute, procederà la Provincia di Belluno.
“Si tratta – spiega l’assessore regionale alla Pesca Cristiano Corazzari - delle prime concessioni che verranno rilasciate ai pescatori sportivi in base alle zone ittiologiche omogenee individuate dalla Carta Ittica regionale, il documento programmatico sulla pesca fortemente voluto dalla Regione del Veneto per tutelare l’ecosistema e riordinare la materia, entrato in vigore lo scorso gennaio.
“L’affidamento in concessione – prosegue Corazzari – ha l’obiettivo di favorire una migliore gestione della fauna ittica autoctona, di migliorare e incrementare l’attività di vigilanza ittica, di tutelare e migliorare gli ambienti acquatici. I pescatori sono i nostri migliori alleati per la tutela delle nostre acque e dei nostri pesci”.
Le concessioni rilasciate saranno valide per una durata di cinque anni, con possibilità di estensione fino a dieci anni nel caso in cui il richiedente proponga di realizzare piani complessi di recupero e mantenimento di specie autoctone di rilevante interesse conservazionistico.
EFA News - European Food Agency