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CLARA MOSCHINI

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La carne bovina esce dalla crisi

Ismea, in ripresa nei primi tre mesi del 2018

Un incremento dei quantitativi acquistati del 2,5% su base annua e una crescita più marcata della spesa (+5%), in ragione di un aumento dei prezzi e di un maggiore orientamento dei consumatori verso carni di maggior pregio. Dopo i segnali di ripresa evidenziati già verso la fine del 2017, il primo trimestre di quest’anno sembra sancire l’uscita della carne bovina dalla crisi di consumo avviatasi alcun...

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EFA News - European Food Agency
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È il tempo delle scelte, quelle che cambiano i destini del mondo, quelle dei singoli Paesi, fino ad avere impatti sulla vita quotidiana di ciascuno di noi. La guerra non è più una eventualità remota ma sempre più una ipotesi concreta (una consapevolezza oramai acquisita anche nel nostro Paese dove il 55% si dichiara favorevole alla reintroduzione della leva militare obbligatoria); le democrazie appaiono sempre più in bilico e la loro strenua difesa una evidente necessità in un 2024 che vede metà della popolazione mondiale al voto; continua ad aumentare il surriscaldamento del Pianeta i cui effetti asimmetrici provocheranno un potenziamento dei flussi migratori verso l’Europa (e l’Italia) che già oggi detiene il triste primato del vuoto delle culle. Anche in ambito economico le traiettorie sono sempre più divergenti. Scampato il pericolo della stagflazione, il Pil globale va meglio di quanto previsto (+3,2% le ultime previsioni sulla crescita) l’India si affianca alla Cina come locomotiva del mondo e l’Italia non è più l’ultima d’Europa anche se in un contesto continentale certo non brillante; +0,9% la previsione Pil Ue a fine 2024 a fronte di una previsione pari a +0,7% del Pil del nostro Paese. continua

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