Il ministero dell'Agricoltura, dell'allevamento e della pesca argentino ha comunicato l'apertura di due nuovi mercati per la filiera bovina. Si tratta di Barbados, che ha permesso l'ingresso della carne, e del Costa Rica, che inizierà a importare genetiche nazionali. Quest'ultimo è il provvedimento che desta maggiore interesse. I due stabilimenti di genetica autorizzati ad avviare le esportazioni sono Munar Asociados e CIAVT, che, nel corso del 2022, si sono conformati rispondendo a un modulo di valutazione richiesto dal servizio veterinario costaricano.

Per quanto riguarda gli embrioni bovini, in quella stessa data sono pervenuti al Servizio Nazionale di Sanità Agraria (Senasa) del Costa Rica i requisiti sanitari in vigore per l'esame da parte dell'omologo istituto argentino.

Il governo ha invece precisato che, nell'ambito della riunione plenaria alla quale ha partecipato a Città del Messico il vicepresidente del Senasa Rodolfo Acerbi, si è tenuto un incontro bilaterale con il capo del servizio veterinario di Barbados Mark Trotman, dove è stato concordato di inviare carne bovina argentina in quel paese caraibico.

Trotman ha anticipato l'accettazione del modello di certificato sanitario per l'esportazione, opportunamente proposto da Senasa, aprendo così a questo mercato le carni bovine frollate, disossate e dei derivati argentini. Allo stesso modo, il servizio veterinario delle Barbados ha inviato alla Senasa la nota ufficiale che consente l'apertura delle esportazioni.

"I negoziati con le Barbados sono iniziati a livello della Comunità caraibica (Caricom) nel 2007 e, data l'impossibilità di soddisfare i suoi requisiti per un Paese esente da afta epizootica e dopo diversi anni di negoziati sanitari bilaterali tra Senasa e le autorità delle Barbados, sono finalmente riusciti per convincere questo paese a rendere le sue normative più flessibili, accettando le condizioni sanitarie della carne argentina", dichiara una nota della Segreteria dell'Agricoltura.

Si tratta di una notizia molto importante per l'opportunità di conquista del mercato caraibico da parte dell'Argentina. Caricom è un'organizzazione internazionale per il rafforzamento delle relazioni nella regione, composta dagli Stati membri di Antigua e Barbuda, Barbados, Belize, Dominica, Grenada, Guyana, Giamaica, Montserrat, St. Kitts e Nevis, Santa Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Suriname e Trinidad e Tobago.